Soprattutto plastica: bustine, punte di ombrelloni, secchielli e flaconi di abbronzante. Ma anche ciabatte spaiate, una catinella rotta ed un copertone. È questo il bottino raccolto dai ragazzi, elbani e non, che questo il pomeriggio del 309 luglio hanno ripulito l'area delle Dune di Lacona acquisita dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, addentrandosi con delicatezza entro la recinzione, e spingendosi fino al fosso che le costeggia.
Alla fine della pulizia, insieme agli operatori di Legambiente, i bambini, una parte dei quali provenienti dal campo solare di Universo Acqua, hanno piantato alcuni variopinti cartelli con i nomi delle piante pioniere che crescono sulle Dune, tra i quali spiccano i bianchissimi e delicati gigli di mare, tornati a fiorire numerosi.
Un atto di cura, di comunicazione e di cultura, per la salvaguardia di un patrimonio che è dell'Elba e del mondo tutto.