Ho letto la risposta della Amministrazione provinciale alle lamentele per la decisione che ha preso di far lavorare tutta questa estate la Società Telecom Italia per la posa in opera della fibra ottica.
I chiarimenti forniti non mi hanno affatto persuaso né tranquillizzato. I lavori, inevitabilmente, provocheranno rallentamenti, code. Le strade provinciali che collegano i maggiori centri abitati, in estate, sono molto trafficate. I competenti Uffici della Provincia ed anche i suoi attuali Amministratori dovrebbero ben saperlo, tanto più che parte di loro sono anche nostri Sindaci.
E’ assurdo, inconcepibile che si consenta l’esecuzione di lavori, qualunque ne sia l’entità, lungo le strade in piena stagione turistica.
Mi fa meraviglia che i nostri Primi cittadini non ci abbiano pensato e che le Associazioni economiche (gli Albergatori e le altre categorie) non abbiano “ aperto bocca”.
Sarà sufficiente aver richiesto alla Telecom, come si legge nella nota della Provincia, di lavorare “ nelle prime ore della mattina” ? Temo che la Telecom Italia, ricevuta l’autorizzazione, eseguirà i lavori nei modi e nei tempi che più le convengono.
Va bene che “le opere per la posa della fibra ottica rientrano nella intesa sottoscritta da Enti locali, Regione Toscana e Ministero delle infrastrutture” ed ha il fine di estendere “ la fibra ultraveloce” in zone non ancora servite, ma c’era davvero così tanta urgenza di ultimare le opere, da far ritenere necessaria la loro esecuzione anche nel periodo estivo? Siamo stati tanto tempo senza la fibra ultra veloce, non era forse il caso di pensare ad una sospensione dei lavori almeno nel mese di agosto?
Una cosa è certa: con i turisti non faremo una bella figura, anche posizionando la segnaletica per lavori in corso con ben visibili cartelli riportanti, in più lingue, la scritta “ Stiamo lavorando per voi”. Offriremo loro solo disagi che andranno ad aggiungersi a quelli che già devono sopportare per il pessimo stato di manutenzione delle strade.
Giovanni Fratini