Il Presidente del Parco Sammuri ha iniziato il suo mandato a luglio 2012. Quello del 2013 è il primo Bilancio a sua firma dove ha tracciato un cambiamento di rotta. Le azioni previste per il 2013 riguarderanno tutte le isole dell’Arcipelago che il Presidente ha visitato e studiato nei primi sei mesi di mandato.
Solo a titolo di sottolineatura, prima di rinviare all’approfondimento che segue, si segnala la priorità data alla definizione del Regolamento del Parco e all’aggiornamento dei confini dell’Area protetta. La trasformazione delle Zone di Tutela a mare in Area marina protetta con relativa zonazione e regolamentazione. Lo stanziamento di 500.000,00 Euro come prima tranche per il Castello del Volterraio; i 400.000,00 Euro per la pulizia manutenzione riqualificazione e messa in sicurezza di una parte consistente ma selezionata di sentieri. Il finanziamento di 250.000,00 Euro per la realizzazione di progetti per la Biodiversità nei SIR ( Siti di interesse regionale) e per il progetto di reintroduzione del falco pescatore, il rafforzamento della sorveglianza del territorio sia con il rinnovo di convenzioni con Corpo Forestale dello Stato e Guardia Costiera che con un importante progetto di videosorveglianza. Saranno posizionate boe perimetrali che definiranno i perimetri a mare degli ambiti tutelati . Confermata l’attenzione al volontariato e l’intensificazione dei rapporti con le scuole per progetti di educazione ambientale in particolare su Pianosa.
Sammuri nella relazione programmatica al Bilancio precisa che nel 2013 l’Ente dovrà impegnarsi per attuare interventi rimasti a lungo sospesi e per diluire significativamente l’avanzo di amministrazione. In questo senso già nel 2012 è iniziata l’inversione di tendenza e il Parco ha potuto riacquisire la disponibilità di risorse bloccate che hanno permesso di acquistare un immobile nel Comune di Marciana per realizzare una foresteria nel Parco e per acquisire il complesso immobiliare delle Dune di Lacona per salvaguardare un importante sito tutelato dalle normative comunitarie. Queste due operazioni hanno permesso di recuperare somme che altrimenti sarebbero andate perse e che nel passato hanno determinato la notevole consistenza dell’avanzo di amministrazione. Da segnalare anche il riordino delle sedi del CTA-CFS che permetteranno una ulteriore riduzione delle spese per gli affitti.
Un settore che dovrà svilupparsi maggiormente è quello relativo all’attuazione di interventi finalizzati ad aumentare le entrate proprie per l’autofinanziamento. Oggi questa frazione non raggiunge il 10% e l’obiettivo è di investire in nuovi servizi alla collettività per migliorare la fruizione nelle isole ad accesso contingentato e le attività compatibili a mare nei luoghi più interessanti per la scoperta della biodiversità.
Il Bilancio 2013 è stato approvato con un atto del Presidente dopo la consultazione e il parere favorevole all'unanimità della Comunità del Parco.
Il Bilancio completo è consultabile tutto in rete sul sito ufficiale del Parco al link:
http://www.islepark.it/index.php?view=cmsdoc&;id=2041&option=com_cmsdoc&Itemid=51&lang=it
Oppure all’interno dell’Albo pretorio del Parco dentro la sezione Bilancio. La relazione programmatica previsionale (Rpp 2013) ne è il documento di sintesi.
Di seguito l’approfondimento e il dettaglio delle cinque aree strategiche fondamentali, degli obiettivi e delle azioni prioritarie per il 2013.
L’attività dell’Ente si esercita in 5 Aree strategiche fondamentali.
TUTELA A MARE E A TERRA, FRUIZIONE, REGOLE IN CAMPO E SORVEGLIANZA
Fruizione, tutela e controllo del Parco a mare e a terra
Obiettivi operativi del 2013
Miglioramento dell’accessibilità al Parco attraverso la riqualificazione della rete sentieristica principale, la gestione di aree naturalistiche e la apposizione di nuova segnaletica.
Miglioramento del controllo attraverso l’istallazione di impianto di videosorveglianza a terra e a mare, stipula di convenzioni con Capitaneria di Porto e rafforzamento del presidio del Corpo Forestale.
Definizione del Regolamento del Parco e aggiornamento confini dell’Area protetta.
Trasformazione delle Zone di Tutela a mare in Area marina protetta con relativa zonazione e regolamentazione
VALORIZZAZIONE DELLE TIPICITA’ DEL TERRITORIO, ALLEANZE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE E PER PROMUOVERE L’OCCUPAZIONE
Creazione di parternariati con soggetti pubblici e privati per la promozione dell’ecoturismo e la valorizzazione del territorio.
Obiettivi operativi del 2013
Promozione dell’animazione territoriale con organizzazione di eventi, incontri e manifestazioni
Valorizzazione dell’imprenditoria locale
Valorizzazione delle produzioni locali
FUNZIONAMENTO DELLA STRUTTURA INTERNA
Esecuzione corretta, efficiente e tempestiva dei compiti istituzionali, miglioramento dei servizi all’utenza e positiva e della qualità dell’ambiente di lavoro.
Obiettivi operativi del 2013
Aggiornamento dei regolamenti interni
Acquisizione e riorganizzazione degli spazi ad uso istituzionale e razionalizzazione della dotazione strumentale
Adeguamento alle normative in tema di razionalizzazione della spesa e snellimento delle procedure per acquisizione di beni e servizi e per la riduzione dei tempi di pagamento ai fornitori
Ottimizzazione delle procedure per migliorare i servizi all’utenza, favorire la trasparenza, e la partecipazione
Prevenzione e gestione dei ricorsi e delle cause legali con personale interno
MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ AMBIENTALE
Miglioramento degli interventi di ricerca, conservazione e tutela: incremento della biodiversità e riqualificazione ambientale per il paesaggio.
Obiettivi operativi del 2013
Prosecuzione ricerche scientifiche finalizzate alla conservazione
Intensificazione del controllo delle specie aliene e contenimento degli Ungulati.
Collaborazione alla lotta agli incendi
Monitoraggio, applicazione di misure di gestione e interventi a favore della biodiversità
PROIEZIONE ESTERNA DEL PARCO
Miglioramento dell’immagine del Parco attraverso iniziative ed interventi di educazione ambientale e di sensibilizzazione.
Obiettivi operativi del 2013
Amplificare gli interventi di educazione ambientale
Sviluppare campagne di sensibilizzazione per la sostenibilità
Intensificare la comunicazione on line e realizzare prodotti di divulgazione a stampa
Attivare forme di collaborazione con soggetti pubblici e privati per favorire la cura del territorio
ELENCO AZIONI PRIORITARIE
Nel 2013 l’Ente dovrà metterà in campo numerose azioni che dovranno rispondere a 3 fondamentali esigenze:
a. sbloccare interventi in stallo da tempo.
b. organizzare in modo più efficiente il processo di attuazione degli interventi per ridurre l’avanzo di amministrazione
c. sviluppare nuove iniziative per migliorare le aree di criticità.
.Di seguito si riporta una lista di questioni da affrontare.
Il Parco è proprietario di diversi immobili che andranno gestiti con opportuni progetti. In particolare:
• Il castello del Volterraio dovrà essere oggetto di un progetto di restauro finalizzato alla fruizione.
• La zona umida di Mola dovrà essere riqualificata e fruibile
• L’immobile acquistato dal Comune di Marciana sarà ristrutturato e adibito a foresteria.
• L’immobile Casa cantoniera verrà venduto al Comune dell’Isola del Giglio
• Con il definitivo acquisto del complesso immobiliare Dune di Lacona si opererà per la creazione di strutture vocate all’educazione alla sostenibilità
• L’Infopark verrà utilizzato per la promozione dell’ecoturismo
Per la gestione di beni demaniali in concessione si dovranno effettuare i seguenti interventi:
• Completato il restauro di Villa Literno a Pianosa verrà inaugurata e aperta al pubblico una esposizione temporanea di tema archeologico
• A Montecristo verrà rinnovata l’esposizione museale e saranno migliorati gli impianti per la produzione di energia per il fabbisogno locale
• Saranno completate le sedi del CTA CFS per ridurre le locazioni
• Sarà messa in sicurezza la cisterna per la raccolta dell’acqua a Monte Mario a Giannutri.
Per migliorare l’informazione si procederà a:
• Dare maggiore divulgazione sull’andamento delle ricerche e sui risultati raggiunti dai progetti scientifici con seminari o con iniziative ricreative e di educazione ambientale sulla biodiversità e con la redazione di apposite pagine sul sito web dell’Ente.
• Saranno inoltre realizzate pubblicazioni a stampa per valorizzare la biodiversità delle isole.
Per gli strumenti regolamentari si dovrà procedere al completamento di quelli più urgenti :
• Si dovrà ultimare la stesura del Regolamento del Parco e migliorare il funzionamento della struttura con la stesura di regolamenti interni
Per migliorare la visibilità dell’area tutelata:
• Proseguiranno le azioni previste in Progetti in corso che hanno beneficiato di finanziamenti europei
• Si attueranno gli interventi previsti nei programmi sostenuti dalla Regione Toscana, si opererà per favorire la nidificazione del Falco pescatore presso l’Isola di Montecristo con un centro di involo a Capraia, verranno organizzate iniziative per tutelare il Gabbiano corso e le Berte, nonché per tutelare gli habitat di interesse conservazionistico e si dovrà redigere il Piano di gestione per il Sic Zps Giannutri
Dovranno essere meglio gestite le aree a vocazione naturalistica per una buona accoglienza dei fruitori esplorando collaborazioni con il mondo dell’associazionismo.
Un grande impegno continuerà ad essere profuso per il Piano di contenimento degli Ungulati e si svilupperanno attività sperimentali per migliorare le situazioni di criticità derivanti dai danni arrecati al suolo, alla biodiversità, alle colture e alla rete sentieristica.
L’anno 2013 sarà caratterizzato dall’impegno concreto per il rafforzamento della comunicazione con il cittadino e il territorio. Le azioni riguarderanno:
• Il potenziamento dell’attività di sportello dell’ufficio relazioni al pubblico nella sede dell’Enfola
• Si creeranno occasioni per migliorare la comunicazione istituzionale e arricchire l’attività del Parco con momenti di incontro e di ascolto dei cittadini.
• Si procederà all’aggiornamento e revisione del sito internet www.islepark.it poiché sarà lo spazio virtuale dove l’Area Protetta metterà in vetrina la sua attività istituzionale
• Sarà inoltre attivato, presso la sede dell’Ente, un Punto informativo dell’Osservatorio Toscano dei Cetacei che svolgerà, anche grazie all’allestimento di una mostra permanente, funzioni di supporto all’operato di detta struttura, nell’ambito della raccolta di informazioni, nella realizzazione di eventi formativi, didattici e di comunicazione sui questi mammiferi.
• Proseguirà anche nel 2013 la collaborazione con il Comando locale della Capitaneria di Porto per i controlli a mare che saranno svolti anche tramite il supporto della squadra nautica SNEM del CFS.
• Si dovrà completare la sede del Comando del CTA a Portoferraio nel complesso dell’ex caserma “Teseo Tesei”, dovrà essere effettuato il trasferimento della sede del Giglio a Campese
• Si opererà per intensificare la sorveglianza attivando un sistema di videosorveglianza e precisando meglio i confini con la dislocazione delle boe perimetrali a mare.
• Si dovrà operare per correggere le incongruità cartografiche del perimetro dell’area protetta.
• Si predisporrà la documentazione tecnica per chiedere al Ministero dell’Ambiente l’istituzione dell’AMP a partire dalle attuali aree di tutela a mare oggi inserite del DM istitutivo del Parco.
• Proseguiranno le attività di prevenzione degli incendi boschivi supportando il mondo del volontariato.
• L’Ente dovrà procedere alla riqualificazione della rete sentieristica prevedendo numerose azioni di manutenzione straordinaria e ordinaria, parternariati per l’adozione di percorsi e dovrà operare per il miglioramento delle attrezzature e della cartellonistica e segnaletica.
• Verrà realizzata la 5 edizione del Walking Festival come evento primaverile e autunnale per favorire l’ecoturismo e si aderirà alla Settimana europea dei parchi.
• Si sosterranno finanziariamente progetti educativi outdoor promossi dalla scuola e dal mondo del volontariato.
• Si dovranno superare alcune incongruenze nella regolamentazione degli accessi alle isole minori per accentuare la fruizione compatibile.
Per gli aspetti che attengono al funzionamento dell’amministrazione si opererà per garantire lo snellimento delle procedure, per abbreviare i pagamenti e per aumentare la trasparenza per coinvolgere i portatori di interessi. Si cercheranno forme per premiare la collaborazione del personale che collabora più intensamente per conseguire i risultati.
Il Presidente
Dr. Giampiero Sammuri