Partecipare al bando LIFE+ 2013 è un'opportunità per le amministrazioni e i portatori d'interesse dell'Arcipelago Toscano per finanziare in parte azioni per la conservazione della biodiversità, l'attuazione di politiche in campo ambientale, compresa l'attività di informazione e di comunicazione.
Tra i temi che potrebbero interessare l'Arcipelago Toscano:
la gestione integrata della fascia costiera (ICZM); misure di protezione della biodiversità marina anche attraverso l'attivazione delle aree marine protette; ciclo dei rifiuti; misure per migliorare il ciclo di uso delle acque e in particolare la depurazione delle acque; foreste e cambiamenti climatici.
Legambiente invita tutte le amministrazioni pubbliche a proporre un progetto unitario per l’Elba e per l’Arcipelago Toscano che coinvolga imprese e società civile.
Ecco il Comunicato della Commissione europea:
LIFE+ Invito a presentare proposte 2013 (2013/C 47/10)
La Commissione invita i soggetti stabiliti nell’Unione europea o in Croazia a presentare proposte per la procedura di selezione LIFE+ del 2013.
Domande
La guida alla compilazione delle proposte, contenente spiegazioni dettagliate sull’ammissibilità e sulle procedure, è disponibile sul sito web della Commissione all’indirizzo:
http://ec.europa.eu/environment/life/funding/lifeplus.htm
Beneficiari
Le proposte possono essere presentate da enti pubblici e/o privati, operatori e istituzioni stabiliti negli Stati membri dell’Unione europea o in Croazia.
Il presente avviso riguarda i temi seguenti
1. LIFE+ Natura e biodiversità
Obiettivo principale: proteggere, conservare, ripristinare, monitorare e favorire il funzionamento dei sistemi naturali, degli habitat naturali e della flora e della fauna selvatiche, al fine di arrestare la perdita della biodiversità, inclusa la diversità delle risorse genetiche, all’interno dell’UE.
2. LIFE+ Politica e governance ambientali
Obiettivi principali:
— cambiamento climatico: stabilizzare la concentrazione di gas a effetto serra ad un livello che eviti il riscaldamento del pianeta oltre i 2 gradi centigradi,
— acqua: contribuire al miglioramento della qualità delle acque attraverso l’elaborazione di misure efficaci sotto il profilo dei costi al fine di raggiungere un buono stato ecologico nell’ottica di sviluppare piani di gestione dei bacini idrografici a norma della direttiva 2000/60/CE (direttiva quadro sulle acque),
— aria: raggiungere livelli di qualità dell’aria che non causino significativi effetti negativi né rischi per la salute umana e l’ambiente,
— suolo: proteggere e assicurarne un uso sostenibile, preservandone le funzioni, prevedendo possibili minacce e attenuandone gli effetti e ripristinando il suolo degradato,
— ambiente urbano: contribuire a migliorare il livello delle prestazioni ambientali delle aree urbane d’Europa,IT 19.2.2013 Gazzetta ufficiale dell’Unione europea C 47/21
— rumore: contribuire allo sviluppo e all’attuazione di politiche sull’inquinamento acustico,
— sostanze chimiche: migliorare entro il 2020 la protezione dell’ambiente e della salute dai rischi costituiti dalle sostanze chimiche attraverso l’attuazione della normativa in materia di sostanze chimiche, in particolare il regolamento (CE) n. 1907/2006 (il cosiddetto «regolamento REACH») e la strategia tematica sull’uso sostenibile dei pesticidi,
— ambiente e salute: sviluppare la base di informazioni per le politiche in tema di ambiente e salute (piano di azione per l’ambiente e la salute),
— risorse naturali e rifiuti: sviluppare e attuare politiche elaborate per garantire la gestione sostenibile delle risorse naturali e dei rifiuti e migliorare le prestazioni ambientali dei prodotti, modelli di produzione e di consumo sostenibili, la prevenzione, il recupero e il riciclaggio dei rifiuti. Contribuire all’effettiva attuazione della strategia tematica sulla prevenzione e sul riciclaggio dei rifiuti,
— foreste: fornire, soprattutto attraverso una rete di coordinamento a livello UE, una base ampia e concisa per le informazioni pertinenti ai fini della definizione e dell’attuazione delle politiche sulle foreste in relazione a cambiamenti climatici (impatto sugli ecosistemi delle foreste, mitigazione, effetti di sostituzione), biodiversità (informazione di base e aree forestali protette), incendi boschivi, situazione delle foreste e loro funzione protettiva (acqua, suolo e infrastrutture) nonché contribuire alla protezione di boschi e foreste contro gli incendi,
— innovazione: contribuire a sviluppare e dimostrare approcci, tecnologie, metodi e strumenti innovativi diretti a facilitare l’attuazione del piano di azione per le tecnologie ambientali (ETAP),
— approcci strategici: promuovere l’attuazione effettiva e il rispetto della normativa UE in materia di ambiente e migliorare la base di conoscenze necessaria per le politiche ambientali; migliorare le prestazioni ambientali delle piccole e medie imprese (PMI).
3. LIFE+ Informazione e comunicazione
Obiettivo principale: assicurare la diffusione delle informazioni e sensibilizzare alle tematiche ambientali, inclusa la prevenzione degli incendi boschivi e fornire un sostegno alle misure di accompagnamento, quali informazione, azioni e campagne di comunicazione, conferenze e formazione, inclusa la formazione in materia di prevenzione degli incendi boschivi.
Percentuali di cofinanziamento dell’UE
1. Progetti LIFE+ Natura e biodiversità
— La percentuale massima del sostegno finanziario dell’UE è pari al 50 % delle spese ammissibili.
— Eccezionalmente può essere applicata una percentuale massima di cofinanziamento del 75 % delle spese ammissibili ai progetti riguardanti habitat o specie prioritari delle direttive «Uccelli» e «Habitat».
2. LIFE+ Politica e governance ambientali
— La percentuale massima del sostegno finanziario dell’UE è pari al 50 % delle spese ammissibili.
3. LIFE+ Informazione e comunicazione
— La percentuale massima del sostegno finanziario dell’UE è pari al 50 % delle spese ammissibili.
Termine
Le proposte di progetto devono essere convalidate e presentate alle autorità nazionali competenti mediante eProposal entro le 16:00, ora di Bruxelles, del 25 giugno 2013. Le proposte di progetto devono essere trasmesse mediante eProposal all’autorità nazionale dello Stato membro (o della Croazia) nel quale il beneficiario è stabilito. Le proposte di progetto sono quindi presentate dalle autorità nazionali alla Commissione mediante eProposal entro le 23:59, ora di Bruxelles, del 5 luglio 2013.
Bilancio previsto
Il bilancio complessivo per le sovvenzioni di azioni per progetti nel quadro di LIFE+ nel 2013 ammonta a 278.000 000 EUR. Almeno il 50 % dell’importo è assegnato a misure a sostegno della conservazione della natura e della biodiversità.IT C 47/22 Gazzetta ufficiale dell’Unione europea 19.2.2013
L’importo indicativo degli stanziamenti finanziari prer l’Italia è di 24.438.282 euro
Maggiori informazioni, ivi compresi la guida alla compilazione delle proposte e i relativi moduli, sono disponibili sul sito Internet del programma LIFE:
http://ec.europa.eu/environment/life/funding/lifeplus.htm
È anche possibile contattare le autorità nazionali competenti:
http://ec.europa.eu/environment/life/contact/nationalcontact/index.htm