Era la vigilia del Natale del 1968 quando dall’Apollo 8 arrivarono sulla Terra le prime immagini del nostro pianeta visto dalla Luna: “un’ Isola di vita nel buio cosmico”.
Oggi dopo mezzo secolo sappiamo bene che “quell’Isola di vita” è gravemente malata. La sua temperatura è salita a valori preoccupanti e non riusciamo ad interrompere le cause- emissione di gas serra e deforestazione- che determinano questa crescita anomala. L’Isola non è più in grado di assorbire i nostri rifiuti e di regalarci le sue risorse minerali, l’acqua, il cibo. Le disuguaglianze fra il nord ricco del Mondo e il sud povero ed affamato sono divenute socialmente, eticamente ed ecologicamente insostenibili.
Greta Thunburg ha lanciato il suo grido di allarme pochi giorni prima del Natale del 2018. Domani con il FridaysForFuture il suo grido diverrà una manifestazione che coinvolge milioni di ragazzi di tutto il Mondo. Chiedono soltanto, come è stato scritto, ”di avere un futuro abitabile…mentre i loro padri glielo stanno cuocendo a fuoco lento”.
Beppe Tanelli