Il Parco nazionale Arcipelago Toscano organizza “Giannutri Plastic Free” liberiamo Giannutri dalla plastica domenica 2 giugno 2019 nell’ambito del progetto GIREPAM Un’occasione per visitare un’isola del Parco e per fare bene all’ambiente.
Giannutri è un gioiello del Mediterraneo, con ecosistemi marini sostanzialmente in un ottimo stato di conservazione, ma non per questo indenne da fenomeni di deposito di rifiuti trasportati dalle correnti marine. A volte, anche comportamenti individuali non responsabili, possono contribuire ad incrementare la quantità di rifiuti abbandonati nella natura.
Giannutri Plastic free ha l’obiettivo di rendere l’isola un po’ più pulita ma soprattutto sensibilizzare l’opinione pubblica verso l’applicazione di buone pratiche che riducano il consumo della plastica e ne prevengano l’abbandono. A breve sarà organizzata anche una pulizia dei fondali.
Il Parco invita la cittadinanza a partecipare. I partecipanti dovranno sostenere il solo costo del viaggio del vettore a tariffa agevolata e in esenzione del ticket Parco (€17,50) e portarsi il pranzo al sacco perché sull’isola in questo periodo non ci sono punti di ristoro Il parco sosterrà tutti i restanti costi organizzativi. Ai partecipanti sarà regalata la borraccia del Parco.
Sono disponibili 100 posti e occorre prenotarsi presso gli uffici INFO Park al numero 0565 908231
Programma
Partenza da Porto S. Stefano con Maregiglio ore 10,00 rientro da Giannutri ore 16,00 arrivo a Porto S Stefano Ore 17,00
Le operazioni di pulizia si svolgeranno nella mattinata nelle coste di Cala Maestra e Cala Spalmatoio e a seguire sono a disposizione le guide del parco che condurranno i partecipanti con un breve giro dell’isola a scoprirne le bellezze naturali e le fantastiche fioriture del periodo in attesa di ripartire con il traghetto delle 16,00
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto GIREPAM del quale il PNAT è soggetto beneficiario. GIREPAM (Gestione Integrata delle Reti Ecologiche attraverso i Parchi e le Aree Marine) è un progetto strategico avviato a Gennaio 2017 e di durata triennale. Lavorano insieme ben 16 partner di 5 Regioni, Sardegna (capofila), Corsica, PACA, Liguria, Toscana: una rete di Amministrazioni regionali, Parchi e Aree Marine Protette, soggetti deputati alla gestione del territorio, che intendono attuare azioni congiunte indirizzate ad aree protette. La sfida comune è attuare una strategia vincente di gestione integrata transfrontaliera per sviluppare soluzioni condivise ai più importanti problemi di gestione della zona di cooperazione: eccessivo sfruttamento delle risorse, inquinamento, traffico marittimo, conflitti sociali etc. La presenza di rifiuti in Mediterraneo costituisce una delle più gravi minacce per gli ecosistemi marini e tutti noi abbiamo il dovere di sostenere iniziative per la riduzione del consumo di materiali persistenti e inquinanti, per prevenire la dispersione e l’abbondono di rifiuti, per bonificare le aree compromesse.