Un traguardo raggiunto grazie ad un team di volontari: domenica 21 alle 9,30, presso la casa del parco, si inaugurano i "Sentieri dei Mostri di Pietra". Un gruppo di volontari che ha coinvolto Comune, Parco e la comunità locale. Un paio di anni fa venne avviato, in sordina, il "Progetto ambientale di Marciana". Quattro gli obiettivi da raggiungere, con impegno pluriennale: educare i giovani alla tutela ambientale e quindi scoprire le potenzialità del territorio in fatto di natura, storia, tradizioni; creare un percorso in mezzo alle colline che conduce ai mostri di pietra, tentare di coltivare spezie locali e infine gestire annualmente, insieme a Slow Food, una festa cittadina con i prodotti del bosco. Il progetto fu creato dal circolo culturale Sandro Pertini e presentato all'Amministrazione comunale, insieme all'associazione Forestali. Aderì anche il mondo della scuola locale e un'intesa fu raggiunta con il sindaco Bulgaresi, la sua giunta è l'avventura iniziò. "Un impegno non indifferente - commenta il sindaco- un modo per potenziare la formazione dei giovani e mettere in risalto le risorse locali. Le scolaresche gestiscono il giardino delle spezie e ricevono input di educazione ambientale. Il Comune insieme al Parco ha finanziato questa iniziativa con 2500 euro totali". Con mesi e mesi di impegno, Nello Tarea, Renato Giombini, Nello Anselmi, Carla Mazzei e rappresentanti del circolo Pertini, si sono adoperati per l'educazione dei bambini delle elementari, poi nella creazione di un percorso articolato che si snoda intorno al santuario della Madonna del Monte, dove, in mezzo alla macchia, si trovano il coccodrillo, l'aquila, il cavallo e altre pietre granitiche che nei secoli, con l'azione degli agenti atmosferici, hanno assunto forme curiose, somiglianti a figure umane o animali. Anselmi, non a caso, aveva pubblicato tempo addietro un libro fotografico con ritratti tanti di questi fenomeni naturali, disseminati in varie parti dell'isola. Il progetto pertanto ha messo in risalto questo aspetto, creando proprio un tragitto che porta a scoprire 6 delle pietre spettacolari dal vivo. I "mostri" si raggiungono salendo al santuario, seguendo la via crucis che parte dalla strada che arriva alla fortezza pisana, e pannelli indicatori, frecce e dépliant, disponibili quest'ultimi presso il Parco o il Comune, costituiscono un sistema che illustra il percorso per raggiungere le strane pietre. Domenica mattina quindi, alla Casa del Parco, presente il direttore Zanichelli, il sindaco Bulgaresi e i protagonisti dell'impegno, incontro aperto a chiunque, sarà illustrato il progetto attraverso immagini, quindi sarà fatta l'escursione, accompagnati dalla guida ambientale Federica Ferrini, alla scoperta nella nuova serie di sentieri e al rientro sarà offerto un rinfresco.