L'anno scorso la definii un miracolo, quella sparuta fioritura di giglio rosso di san Giovanni, minacciata dalle arature dei cinghiali. Quest'anno è un tripudio di colore, una gaia esplosione.
In questo piccolo riparo del monte Calamita, quella piccola piantina si è sviluppata in più ceppi, con splendide spighe floreali. Sono almeno tre. Ma si preannunciano altri boccioli.
Una specie protettissima. Ma, per fortuna, altrettanto tenacissima.
Andrea Galassi