“La vicenda delle ecoballe disperse in mare vicino all’isola di Cerboli, nel Golfo di Follonica, è al centro dell’attività parlamentare del gruppo Lega. Come componente e segretario della Commissione bicamerale di inchiesta sul ciclo illecito dei rifiuti, la cosiddetta Ecoreati, insieme ai colleghi deputati della Lega, a fine giugno, ho chiesto al presidente Vignaroli che fossero ascoltati il ministro dell’Ambiente e il Capo della Protezione Civile in vista della scadenza dei poteri commissariali dell’ammiraglio Caligore.
Infatti, lo stesso commissario ha lamentato, confermando quindi la localizzazione delle ecoballe da parte della Guardia Costiera, l'impossibilità a procedere al recupero del materiale in mare per mancanza mezzi idonei che sono utilizzabili solo a fronte di una dichiarazione di stato di emergenza.
Sconcerta l'enorme ritardo da parte del Capo della Protezione civile e del ministero dell'Ambiente. In assenza di risposte chiare, nonostante un’interrogazione sul tema depositata a febbraio dal nostro gruppo alla Camera a prima firma della collega Legnaioli, ho avviato un’interlocuzione riservata con soggetti istituzionali ed enti locali, tra cui il sindaco di Piombino e il procuratore di Livorno Squillace Greco, per un confronto su come poter risolvere la situazione.
Tutti concordano sulla necessità di interagire con decisione con i soggetti responsabili del recupero per arrivare all’attuazione delle misure emergenziali rimaste ancora inattuate. È evidente che ci siano responsabilità precise sui ritardi con cui è stata, di fatto, non gestita la vicenda, ma ora non c’è tempo da perdere: bisogna intervenire. Da parte mia e di tutti i colleghi della Lega ci sarà sempre il massimo impegno nel risolvere questa grave situazione, impegno auspicabile da parte di tutti gli eletti toscani in parlamento”. Lo dichiara il parlamentare toscano della Lega Manfredi Potenti, componente della Commissione bicamerale d'inchiesta sugli ecoreati.
On. Manfredi Potenti (Lega)