Una due-giorni di conferenze, seminari, esperimenti, visite e dimostrazioni scientifiche per far conoscere e rilanciare il valore della ricerca e della conoscenza.
“Bright Night 2020. La Notte Europea delle ricercatrici e dei ricercatori” è un’iniziativa ormai immancabile di divulgazione, durante la quale università ed enti di ricerca offrono un saggio della propria attività, in modo accattivante e accessibile anche per il pubblico generalista.
Le università toscane, il Consiglio Nazionale della Ricerca – Area di Pisa, l’IMT – Scuola Alti Studi di Lucca, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’Istituto Astrofisico di Arcetri sono alcuni degli enti che parteciperanno a questa iniziativa.
Promossa dalla Commissione Europea e giunta alla quindicesima edizione, la Notte dei Ricercatori 2020, presenta un programma fittissimo di appuntamenti, che saranno trasmessi in digitale nei giorni 26 e 27 Novembre p.v..
Per l’edizione di quest’anno, il Comune di Portoferraio ha il piacere di segnalare la tavola rotonda che si terrà il 27 Novembre alle ore 17:10 circa, dal titolo “Gli effetti del cambiamento climatico, dai ghiacciai al Mediterraneo”, durante la quale il Prof. Fabio Bulleri, del Dipartimento di Biologia – Unità di Biologia Marina ed Ecologia dell’Università di Pisa, citerà nel suo intervento la ricerca scientifica che sta conducendo nella Darsena Medicea, nell’ambito del progetto Interreg Marittimo Italia-Francia “Qualiporti” (http://interreg-maritime.eu/web/qualiporti). Da diversi mesi, infatti, l’équipe del Prof. Bulleri è impegnata in un’azione pilota finalizzata a monitorare l’efficacia di alcune specie comuni di spugna nel migliorare la qualità dell’acqua marina, filtrando inquinanti organici e inorganici e batteri, nonché la loro capacità di resistere all’innalzamento della temperatura dovuta al cambiamento climatico. Un’indagine molto apprezzata dallo stesso consorzio del progetto Interreg nonché dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, che ne ha ravvisato fin da subito il valore scientifico e l’interesse per il contesto locale, offrendo il proprio sostegno e la propria disponibilità per collaborazioni inerenti il progetto.
Quella alla quale parteciperà il Prof. Bulleri è la seconda di 4 tavole rotonde condotte dalla giornalista e divulgatrice scientifica Silvia Bencivelli, che avranno inizio a partire dalle ore 16:00 del 27 Novembre. Per seguire l’evento in diretta basta accedere al seguente link su Youtube: https://youtu.be/Sv0T3j-Bmjo.
“Sono molto lieto – fa sapere il Sindaco di Portoferraio, Angelo Zini - che il mio Comune ospiti il lavoro di ricerca del Prof. Bulleri, di cui riconosco la portata anche educativa per i giovani del nostro territorio, e spero che in molti vorranno assistere al Bright Nigth 2020, che rappresenta un’occasione di approfondimento e visibilità del lavoro che stiamo ospitando ma anche un modo per riconoscere all’Isola d’Elba il suo enorme potenziale come luogo di studio e laboratorio a cielo aperto.”
L’Isola d’Elba è, infatti, un patrimonio di dati e informazioni di interesse scientifico e storico-culturale, un concentrato di flora, fauna, minerali, testimonianze storico-antropologiche che costituiscono degli elementi di grande valore e – in certi casi – degli unicum a livello mondiale.
“Inoltre - continua Zini - le sue peculiarità geo-morfologiche, biologiche e storico-culturali, nonché la presenza di un parco nazionale lo rendono veramente un luogo adatto ad ospitare campagne di monitoraggi, ricerche ed esperimenti, per contribuire, nel rispetto degli ecosistemi e delle attività umane, all’aumento della conoscenza scientifica per il miglioramento della qualità della vita, della salubrità degli ambienti naturali e per la lotta ai cambiamenti climatici.”
Si possono trovare maggiori informazioni sulla notte dei Ricercatori 2020 al seguente link: https://www.bright-night.it/.