Il personale del Corpo Forestale dello Stato del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente di Portoferraio, in forza alla Squadra Nautica per l’Ecosistema Marino e costiero, sabato 11 maggio, durante un servizio di controllo dell’area marina protetta dell’Isola di Pianosa, ha rinvenuto una rete di circa 1.200 metri con numerosi pesci intrappolati di varie specie.
La rete era di fronte alla costa dell’Isola di Pianosa e all’interno del miglio nella zona a tutela integrale dell’area naturale marina di interesse nazionale istituita con D.M. 19.12.1997. L’area riveste particolare importanza sia da un punto di vista di tutela dell’ecosistema marino, sia per lo sviluppo, la riproduzione e l’accrescimento della fauna ittica, in considerazione delle condizioni ideali presenti nel sito.
Il pescato intrappolato nella rete, di notevoli dimensioni (Gattucci, Granseole, Ombrine, Razze e Capponi), poiché ancora in buone condizioni, è stato rilasciato sul posto dopo una breve riossigenazione.
La rete è stata recuperata, sottoposta a sequestro penale e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria della Procura di Livorno, in attesa del proseguimento delle indagini ancora in corso per l’individuazione dei responsabili di tale illecito penale. Il Presidente Sammuri ringrazia il CTA CFS coordinato dal Comandante Iacopo Mori per il prezioso lavoro svolto.