Quest'anno è ormai giunto al termine, ma sfortunatamente ci troviamo ancora a dover affrontare un altro spiaggiamento di stenella
Questa volta è accaduto nei pressi di Seccheto, dove ieri pomeriggio un esemplare maschio di Stenella coeruleoalba si è spiaggiato sugli scogli, probabilmente anche a causa delle forti onde che si sono abbattute sulla costa negli ultimi giorni.
Come di consueto, la carcassa dell'animale è stata recuperata dai volontari della nostra associazione con l'aiuto dello staff del Dive Center Blu di Marina di Campo e con la supervisione della Capitaneria di Porto.
Le operazioni di recupero sono state coordinate dall'ARPAT e dall'Università di Siena.
Proprio a quest'ultima è stata afdata l'indagine necroscopica del cetaceo, che verrà eseguita quanto primaa Ci auguriamo che possa portare ad ottenere risposte utili per stabilire le cause del decesso di quest'ultimo esemplare spiaggiato.
La nostra associazione si occupa da alcuni anni del monitoraggio degli spiaggiamenti di cetacei e tartarughe all'Elba e, quando possibile, del loro trasferimento alle sedi preposte per le opportune analisi scientifche.
Sfortunatamente nelle ultime settimane sono stati rinvenuti più di una dozzina di cetacei spiaggiati lungo il litorale toscano e molti di questi lungo le coste elbane. L'alto numero di esemplari deceduti in un periodo di tempo così ristretto costituisce un evento insolito che ha rattristato profondamente tutti noi.
Siamo comunque orgogliosi del lavoro svolto dai nostri volontari, sempre pronti ad intervenire, anche quando le condizioni ambientali non sono delle migliori come nella giornata di oggi.
Per questo motivo ci teniamo a ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a portare avanti le attività dell'associazione Elbamare, non solo nelle azioni di monitoraggio, ma anche nelle attività di educazione ambientale che non si sono fermate nonostante le restrizioni imposte dalla pandemia.
Un particolare ringraziamento va:
- alla Dottassa Cecilia Mancusi di ARPAT e alla Profassa Letizia Marsili dell'Università di Siena per la fiducia dimostrataci e soprattutto per il loro impegno nella tutela dei cetacei;
- al personale della Capitaneria di Porto per essere sempre presenti in ogni caso di spiaggiamento;
- all'Osservatorio Toscano per la Biodiversità per averci accolto da qualche anno come loro partner.
Infine ringraziamo tutti coloro che credono nella nostra associazione e che hanno partecipato alle nostre iniziative e si rendono cittadini responsabili attuando le buone pratiche per la salvaguardia dell'ambiente e in particolar modo del nostro amato mare.
Auguriamo a tutti un sereno 2021
Associazione Elbamare