Come ipotizzato in un articolo scritto in precedenza, il fenomeno dell'inquinamento costituito dai dischetti di plastica rinvenuti in prima battuta sulla spiaggia di Procchio e successivamente ad Ortano è risultato più diffuso. Oltre che da Pianosa segnalazioni sono giunte, dopo la pubblicazione del primo comunicato da soci di legambiente e cittadini, anche da Le Ghiaie, La Biodola, Le Sprizze. Sembra quindi che l'area più colpita della dispersione dei piccoli oggetti (pericolosissimi per la fauna marina) sia quella dellle acque a settentrione dell'Isola d'Elba.
Legambiente che ha raccolto le diverse segnlzioni ha provveduto a mettere a conoscenza di quanto rilevato la Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Portoferraio.
ER