Il CAI Sottosezione Isola d’Elba organizza per domenica 27 giugno un'escursione tra Chiese, romitori, torri e pievi.
Il percorso si snoderà tra San Piero - Piane del Canale - Masso alla Guata - Romitorio di San Francesco Saverio - Pieve di San Giovanni.
Capogita: Francesco Stea, tel. 340 2336069
Tipologia escursione: percorso ad anello
Luogo ritrovo: San Piero in Campo, fontana di piazza Garibaldi (42.751975, 10.210766)
Orario ritrovo: ore 9:00
Ascesa totale: 600 m
Lunghezza: 13 km
Tempo di percorrenza: 5:30
Difficoltà: E (Escursionistico)
La peculiarità di questo percorso, abbastanza facile e adatto a chiunque sia abituato a camminare un po’, è di essere, a parte il primo tratto in uscita dal paese, quasi del tutto all’ombra: questo ci consente di percorrerlo tranquillamente anche in prossimità del solstizio d’estate e della festa di San Giovanni (24 giugno) godendo sia del bosco che della visita a varie testimonianze storiche presenti in quest’area.
Ritrovo a San Piero in Campo in piazza Garibaldi, dove i sanpieresi si recavano a prendere l’acqua alla fonte, oggi a fare due chiacchiere sulle panchine.
Seguendo le indicazioni, si esce dalla porta del “Baccile” verso la montagna e le strade che portano alle cave di granito. Si prosegue salendo lungo il sentiero 107 fino ad arrivare alle Piane del Canale, zona di pendio dolce dove si coltivava il grano. Con una breve deviazione si arriva ai resti di una chiesa medievale, detta di Santa Maria, in epoca successiva riadattata più prosaicamente a recinto per capre.
Una nuova salita conduce al Masso alla Guata, un tempo postazione d’avvistamento, oggi punto panoramico su tutta la costa sud e le altre isole dell’Arcipelago; alla base della roccia, un caprile.
Lasciata sulla sinistra la difficile salita per le Calanche, si prosegue lungo il fianco del monte fino a ricongiungersi con la GTE e arrivare all’area di sosta del Monte Perone.
I sentieri 119 e 124 portano ai ruderi del romitorio di San Francesco Saverio, dove i monaci trovavano tranquillità e acqua. Giunti sulla strada provinciale, poco lontano si staglia, appoggiata su un masso di granito, la Torre di San Giovanni, a pianta quadrata.
Un breve tratto su asfalto conduce alla Pieve di San Giovanni (XII secolo), la più grande chiesa romanica dell’isola.
Una discesa tranquilla riporta al paese, con la sua peculiare chiesa medievale a due navate, due absidi e due bastioni, il museo mineralogico, una poco nota fortezza spagnola dalla curiosa forma a stella a quattro punte ormai inglobata dalle case.
*POSTI LIMITATI!* Iscrizione anticipata necessaria quanto prima via email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
gratuita per soci CAI, i non soci devono inviare i propri dati (nome, data di nascita, telefono) a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e consegnare *entro giovedì* € 7 per assicurazione e rimborso spese al segretario Stefano Miliani (Portoferraio, tel. 333 8291825), al capogita o agli altri consiglieri, o, in alternativa, effettuare un bonifico sul conto bancario intestato a: CAI sottosezione Isola d’Elba, IBAN: IT45 I 063 7070 7400 0001 0002 214, causale: Quota non socio escursione “Chiese, romitori, torri e pievi” del 27/6/2021, e inviarne attestazione via email.