Legambiente ha inviato la seguente segnalazione al Sindaco di Capoliveri, Ruggero Barbetti, per chiedere spiegazioni su quanto sta accadendo a Colle delle Vacche, nella frazione di Lacona:
Dopo le segnalazione di alcuni cittadini e turisti su un grande sbancamento realizzato sulle colline sopra Lacona, in prossimità di Colle Reciso e in linea d’area più o meno dove avrebbe dovuto sorgere il Canile comprensoriale elbano mai realizzato, ci siamo recati in via dei Fichi a Lacona e la abbiamo risalita fino al numero civico 497, dove abbiamo potuto constatare la seguente situazione:
1) Apertura di una ripida strada di accesso ad un grosso cantiere nel quale sono in corso di realizzazione tre costruzioni, con un notevole intervento di sbancamento della collina ed impatto sulla vegetazione.
2) All’ingresso, su un tratto di approssimativa recinzione divelta, è presente un cartello di cantiere non compilato, completamente sprovvisto di qualsiasi informazione prevista dalla legge dalla quale si possa desumere l’autorizzazione comunale, gli appaltatori, il progettista, i responsabili della sicurezza del cantiere e la ditta appaltatrice ed ogni qualsiasi altro dato riguardante i lavori.
3) I tre blocchi di costruzione sorgono in un’area notevolmente visibile, di grandissimo valore paesaggistico, con un panorama mozzafiato e sono stati realizzati attraverso un grosso sbancamento, ottenuto con diversi ripidi terrazzamenti realizzati in un’area boscata, attualmente guarniti da pochi olivi non ancora ripiantumati che sono appoggiati sul suolo polveroso con uno striminzito ed arido pane di terra.
4) La macchia mediterranea sottostante è interessata ancora da un notevole scarico di terra e rocce frutto dello sbancamento e della creazione del piano per la realizzazione delle tre costruzioni.
5) Nell’insieme l’intervento ha un fortissimo impatto ambientale e paesaggistico in un’area di notevole pregio, la Valle dei Fichi, a poche decine di metri del crinale del Colle della Vacche a poche centinaia di metri dal territorio del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e comunque in una delle zone più delicate dell’Imortant bird area (Iba) di Natura 2000 che comprende l’Isola d’Elba.
Vista anche l’inesistenza di fatto di qualsiasi informazione sul cantiere e sulla natura dei lavori, si chiede quindi alla S.V.:
A) Se quanto realizzato ed in corso di realizzazione abbia avuto le necessarie autorizzazioni del Comune di Capoliveri e se sia conforme alle autorizzazioni eventualmente rilasciate;
B) Se quanto realizzato e in corso di realizzazione sia conforme agli strumenti urbanistici del Comune di Capoliveri;
C) Se quanto realizzato ed in corso di realizzazione sia conforme ai vincoli paesaggistici ed ambientali che interessano l’area