Sono iniziati da una settimana i lavori preparativi del Progetto “Le Olimpiadi del riciclaggio” 2021/22. Il consigliere di ESA Brunella Brighetti e il Dr. Franco Calamassi, che si occuperà della parte tecnico-organizzativa, hanno incontrato gli insegnanti delle scuole elbane che hanno aderito al Progetto di educazione ambientale, proposto da ESA al territorio.
Le classi partecipanti sono 62: della scuola materna, elementari e medie, comprendendo così una fascia di studenti dai 4 anni ai 13 anni. Il Progetto vede come principale partner il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano che ha aderito con entusiasmo, offrendo con le sue guide specializzate, il supporto scientifico-naturalistico per svolgere le lezioni in aula e all’aperto. Inoltre alcune importanti aziende elbane hanno aderito all’iniziativa contribuendo con generosità al Progetto: Banca dell’Elba, Gruppo Nocentini, Acqua dell’Elba e Infoelba.
ESA ripropone un percorso di educazione ambientale, di tutela della natura attraverso la formazione culturale dei giovani, ma anche formando gli insegnanti e le guide sul valore dei diversi materiali recuperati con la raccolta differenziata, praticata ora su tutta l’isola, con uno specifico approfondimento sulle materie plastiche e il riciclaggio dei materiali che contengono questi polimeri.
In gennaio verrà svolta una visita allo stabilimento REVET di Pontedera dove insegnanti e guide potranno apprendere le vie dei diversi materiali plastici e la produzione di nuove materie prime polimeriche.
Seguiranno i primi incontri delle guide ambientali in aula, nei quali verranno consegnati agli studenti schede e materiali didattici che saranno presentati in forma di gioco ai bambini, con tipologie di approccio diverse per le varie fasce di età. Successivamente si potranno fare uscite all’aperto con esperienze in natura. Il mare e la plastica saranno l’obbiettivo principale per le scuole medie che, al termine del percorso, dovranno produrre un lavoro artistico utilizzando materiali plastici riciclati. Manufatti e file audio, saranno i lavori da produrre per tutte le altre classi e, compatibilmente con la situazione sanitaria, si prevede una festa che possa coinvolgere più classi con la premiazione dei lavori più belli scelti dalla Commissione ESA. Con le Olimpiadi del Riciclaggio, ESA offre alla popolazione la sua esperienza e vicinanza alla comunità educante, poiché vivere in Comunità significa tutelare l’ambiente nel quale ciascuno di noi vive ed educare è un processo che non coinvolge solamente i giovani, ma è un lavoro in itinere per tutti.