Nella giornata del 3 gennaio 2022, si è compiuto l’ultimo atto per l’istituzione della celleriite.
E’ infatti stato pubblicato l’ultimo numero della rivista AMERICAN MINERALOGIST, la più prestigiosa nel campo della mineralogia internazionale, con l’articolo descrittivo del minerale.
Per la descrizione della celleriite hanno concorso ben 15 autori: oltre al Prof. Ferdinando Bosi dell’Università della Sapienza di Roma e al nostro Direttore Scientifico Federico Pezzotta, hanno concorso ricercatori e professori delle Università di Roma, dell’Università di Bari, dell’Università di Brno in Repubblica Ceca, e di Università e centri di ricerca della California e del Sud Carolina (USA) come Anthony R. Kampf e della British Columbia (Canada).
Era metà settembre del 2008 quando una sera piovosa, Federico Pezzotta insieme agli amici Marco Lorenzoni (a destra) e Klaus Wirth (a sinistra, oggi purtroppo scomparso) aprirono una grossa geode nel Filone Rosina importante geosito vicino al museo MUM.
In mezzo a quarzi e ortoclasi con alcune polluciti e qualche morganite, su un letto di albite, un gran numero di tormaline da uno a tre centimetri gialle con la terminazione scura. Nessuno si sarebbe immaginato che molti anni dopo, analizzando proprio quelle terminazioni scure, si sarebbe scoperto che si trattava di una nuova specie del gruppo della tormalina, la celleriite!
Foto Marco Lorenzoni e Gerhard Wagner