Per la prima volta insieme i tre grandi parchi nazionali della Toscana, i Comuni, le comunità e gli operatori economici delle tre aree, per confrontarsi e discutere del futuro e delle nuove forme di collaborazione: è una scommessa vinta quella della due giorni organizzata da Anci Toscana a San Romano in Garfagnana, in collaborazione con il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, il Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna e il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano. Tre parchi noti e riconosciuti a livello internazionale, che coniugano la loro ‘mission’ fondativa per la conservazione della natura, con l’interazione con chi nelle aree protette governa, vive e lavora.
Un rapporto complesso ma dalle enormi potenzialità, approfondito in un convegno da dove sono emerse situazioni e proposte di grande interesse, attraverso interventi qualificati e contributi che hanno spaziato su tutti i temi proposti: l’economia locale, la tutela ambientale, il turismo e la cultura, i servizi ecosistemici. Questo in territori molto diversi tra loro, ma uniti dal tema della gestione sostenibile, anche sociale ed economica, e della programmazione a lungo termine: sia che si parli di manutenzione dei boschi che della tutela del mare.
La sfida è quella di cercare e trovare terreni condivisi per costruire progetti concreti, una sfida che vede già iniziative di successo, grazie al lavoro comune tra le istituzioni e i produttori: esempi di grande interesse sono già nati un po’ ovunque, dall’Isola d’Elba e dalla Garfagnana, in particolare sul tema della biodiversità. Per questo sono fondamentali il confronto e la comunicazione, temi su cui Anci Toscana negli ultimi anni ha voluto investire con tenacia, per far parlare soggetti istituzionali che fino a pochi anni fa non avevano rapporti e che oggi sono alla base di tante iniziative con i Comuni.
Il programma dei lavori è stato organizzato in sessioni tematiche e a cui hanno partecipato sindaci, assessori, studiosi, associazioni, produttori, oltre naturalmente ai vertici dei Parchi: Fausto Giovanelli presidente Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano, Luca Santini presidente Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Giampiero Sammuri presidente Parco Nazionale Arcipelago Toscano e presidente Federparchi. E poi l’assessore regionale Monia Monni, la vicepresidente della Commissione regionale Aree interne Luciana Bartolini, la Comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità di Lucca Cecilia Tucci, i primi cittadini di San Romano Raffaella Mariani, (la padrona di casa), di San Marcello Piteglio Luca Marmo (delegato Montagna Anci Toscana), di Capraia Maria Ida Bessi, di Vernio Giovanni Morganti (delegato Forestazione AnciToscana), di Minucciano Nicola Poli, di Portoferraio Angelo Zini, di Collemandina Francesco Pioli, di Sillano Giuncugnano Marlo Reali, di Fivizzano Gian Luigi Giannetti, di Talla Eleonora Ducci, oltre a Francesco Palumbo direttore di Sistema Fondazione Toscana, Francesco Tapinassi direttore di Toscana Promozione turistica, di Simone Gheri direttore di Anci Toscana.
Il successo di questa iniziativa in Garfagnana ha portato subito a fissare un nuovo appuntamento: sarà in Casentino nel prossimo ottobre.
La due giorni di lavori è on line sulla pagina fb di AnciToscana.