Venerdì 21 ottobre abbiamo partecipato all’iniziativa Puliamo il mondo, promossa da Legambiente Arcipelago Toscano e dal comune di Capoliveri.
Noi ragazzi della scuola media abbiamo indossato pettorine, guanti e cappelli e ci siamo avviati nella pinetina sottostante la scuola, decisi a pulirla.
Durante questa esperienza siamo riusciti a vedere un luogo di Capoliveri sotto un diverso punto di vista. Un luogo così vicino al centro storico, ma così trascurato, quasi invisibile, anche a causa dell'indifferenza dei passanti, che nascondeva i rifiuti più strani e impensabili: un telaio di motorino, cerchioni di auto, bottiglie di ogni tipo, un rastrello, dei tubi, grovigli di rete e alcune sedie.
Pulendo però ci siamo accorti di come la natura si stesse riprendendo i suoi spazi, nonostante la sporcizia. Per esempio, abbiamo trovato un ciclamino che stava crescendo dentro una bottiglia di vetro rotta, e abbiamo notato che il sottobosco, malgrado i rifiuti, era ricco di erbe aromatiche, funghi e fiori selvatici.
Siamo stati entusiasti di renderci utili, poiché ciò che abbiamo fatto è servito per ripulire un'area pubblica, restituendole il suo aspetto naturale. Ci siamo anche resi conto che quello potrebbe diventare un bellissimo spazio dove poter svolgere lezioni all’aperto, invece di dover sempre rimanere nelle nostre aule chiuse.
Dopo questa esperienza ci siamo soffermati a pensare. Purtroppo ci siamo resi conto che molte persone non ci pensano due volte prima di buttare rifiuti a terra, sporcando il nostro pianeta.
La nostra generazione si impegnerà a tenere l’ambiente pulito, rispetto a quanto hanno fatto le generazioni precedenti.
Classe III A Scuola secondaria Capoliveri