In questi ultimi giorni, un'esponente politica, in diretta televisiva Rai, ha detto che era preoccupata, parlando della costruzione del ponte sullo stretto di Messina, che avrebbero potuto esserci problemi per le rotte migratorie degli uccelli, ma, quando si è parlato del posizionamento del rigassificatore a Piombino, ha detto che lei era sicura che non ci sarebbero stati problemi per la sicurezza e la salute dei cittadini, perché erano stati fatti tutti gli studi e i controlli necessari.
Ma quali?
Ugualmente, in un'altra trasmissione Rai, un giornalista del Corriere della Sera, ha detto rivolgendosi ad uno dei consiglieri del Presidente del Consiglio, che avrebbero dovuto chiedere insistentemente al Sindaco di Piombino di non presentare o di ritirare il ricorso al TAR.
In conclusione:
1) sono più importanti le rotte migratorie degli uccelli, o la salute e la sicurezza dei cittadini di Piombino che per decenni hanno respirato fumi, gas, polveri sottili, etc. che hanno causato tumori, silicosi, asbestosi, ed altre patologie derivanti dall'industria pesante?
2) i cittadini che hanno espresso democraticamente il loro dissenso, e vogliono che sia utilizzato anche il mezzo giudiziario per dire in modo formale le loro ragioni, non dovrebbero ricorrere alla giustizia?
Mauro Castaldi