Fondazione Acqua dell’Elba e PNAT stanno lavorando ad una nuova collaborazione per valorizzare il territorio elbano e in particolare per rilanciare la “Via dell’Essenza”. Si tratta di un progetto rivolto a escursionisti e amatori, famiglie, bambini, scuole. La varietà e ricchezza dei percorsi consente di attrarre turismo escursionistico durante tutti i mesi dell’anno e anche di arricchire le esperienze offerte ai turisti estivi (proponendo anche percorsi più brevi e facili là dove possibile) rinforzando in entrambi casi l’Isola d’Elba quale destinazione turistica.
In cosa consiste esattamente il progetto denominato Via dell’Essenza? Riprendendo una prima proposta lanciata da Acqua nell’Elba il progetto prevedere di “attrezzare” in termini divulgativi e didattici una serie di sentieri contigui allo scopo di creare un anello che nella prima fase attuativa interesserà la porzione occidentale dell’isola d’Elba, con l’obiettivo di estendersi in un secondo tempo a tutta l’isola.
In corrispondenza dei sentieri verranno poste in opera bacheche che illustreranno le caratteristiche paesaggistiche e ambientali di quello specifico tratto di costa, con approfondimenti sulle specie floristiche e vegetazionali più significative, ma con la possibilità anche di poter usufruire di altri servizi per rendere più piacevole e godibile l’escursione.
Il Parco Nazionale si impegna a garantire gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dei tracciati che già fanno parte della rete sentieristica dell’area protetta, di progettare e realizzare gli strumenti di comunicazione e divulgazione, mentre la Fondazione Acqua dell’Elba contribuirà ai costi di allestimento dei percorsi attrezzati, promuovendo, in sinergia con i centri di Educazione Ambientale del PNAT, attività di conoscenza con visite guidate per studenti e turisti.
In prospettiva il progetto prevede di rendere realmente smart tali percorsi, realizzando mappe digitali in grado di fornire informazioni sempre più dettagliate relativamente agli ecosistemi attraversati dai diversi sentieri.
La prima fase prevede di partire con un impegno quinquennale per attrezzare 7 tappe/percorsi sensoriali che consentono di sviluppare il periplo dell’Elba occidentale, alle falde del Monte Capanne:
“La Via della Lavanda” - Mortigliano – Cavoli
“La Via dei Rosmarini” - Colle Palombaia – Fonza
“La Via dei Ginepri” - Fonza – Lacona
“La Via di Lecci” - Lacona - Procchio
“La Via del Mirto” - Procchio - Marciana Marina
“La Via dei Lentischi” - Marciana Marina - S.Andrea
“La Via dell’Erica” - S.Andrea – Mortigliano.
“La Via dell’Essenza - spiega Fabio Murzi, Presidente della Fondazione Acqua dell’Elba - è un progetto di cui siamo molto felici, creato per tutti gli Elbani e per tutti i nostri ospiti. Siamo molto felici della collaborazione con il Parco Nazionale Arcipelago Toscano, anche perché il miglioramento della qualità della vita di ogni essere umano si fonda sul rapporto positivo con l’ambiente”.
Concorde anche il Presidente del Parco Giampiero Sammuri: “la collaborazione con la Fondazione Acqua dell’Elba sulla quale stiamo lavorando va nella direzione intrapresa da tempo ovvero di una forte sinergia con i diversi stakeholder che operano nel comprensorio del Parco Nazionale e della Riserva della Biosfera MAB UNESCO Isole di Toscana. Un impegno comune che intende implementare gli sforzi per rendere il territorio elbano ancora più attraente per quanto riguarda la fruizione turistica ed in particolare della straordinaria rete escursionistica che lo caratterizza”.