Il fenomeno delle discariche che punteggiano l'isola d'Elba è talmente diffuso, e persiste, e gli enti locali fanno abbastanza poco per reprimerlo, prevenirlo e risolverlo, che sono giunto a una conclusione: sostanzialmente, alla maggior parte degli elbani sta bene cosí.
In nessun altro posto d’Italia se vai in giro trovi questo sudicio. È stato fatto un grande lavoro di censimento delle discariche abusive, dopo anni le discariche abusive sono sempre lí, la gente continua a buttarci roba e ne crea di nuove.
Non sono dieci sudici, è un fenomeno di massa: facciamocene una ragione. È una peculiarità elbana, come le penne in barca o la schiaccia briaca.
Lasciamo quindi gli elbani nel loro sudicio, tanto anche se ci si togliesse (e, tanto per sicurezza, nessuno ce lo toglie), dopo poco qualcun altro ci ributterà altro sudicio. Tanto i turisti d’estate ci vengono uguale a farsi spennare, e l’annata si svolta. Gli altri nove mesi si passano in Thailandia o a ubriacarsi nei pochi bar che rimangono aperti. Chi se ne importa del sudicio?
Le macerie dei lavori abusivi oggi ce le butti te, domani ce le butto io, siamo tutti d’accordo e si fa finta di non vedere, compresi sindaci che se multassero i sudici perderebbero le elezioni.
FSP
