In risposta al commento dei signori Rocco F.lli I Comuni hanno molto di più della "semplice competenza territoriale".
Il testo menziona espressamente l'attuazione delle misure di conservazione. Copia e incolla da: Regione Toscanahttps://www.regione.toscana.it/-/alberi-monumentali-1 Alberi monumentali Dal censimento alla azioni di tutela, valorizzazione e conservazione delle piante COMPITI DEI COMUNI I Comuni, tenuto conto di quanto specificatamente previsto dalla Legge 10/2013, dal Decreto Ministeriale 23 ottobre 2014 e dalla legge regionale 30/2015, procedono al censimento delle piante ricadenti sul proprio territorio mediante la formulazione dell'elenco delle specie arboree da tutelare, delle schede di identificazione e del materiale fotografico e documentale. Tali operazioni saranno precedute da una apposita ricognizione del patrimonio vegetale, con rilevazione diretta e successiva schedatura delle piante (comprese le eventuali segnalazioni provenienti da cittadini, associazioni, istituti scolastici, enti territoriali eccetera).
Gli alberi censiti dovranno rientrare nella definizione di albero monumentale e possedere almeno uno dei criteri stabiliti dal Decreto per l'attribuzione del carattere di monumentalità.
Per ogni proposta di segnalazione di albero singolo, filare, gruppo, insieme omogeneo, eccetera, dovrà essere compilata l'apposita scheda d'identificazione attribuendo ad ogni scheda un numero identificativo progressivo univoco secondo le indicazioni ministeriali.
La numerazione sarà determinata come segue (esempio: pianta numero 4 del Comune di Firenze): 04/D612/FI/09, dove: numero progressivo segnalazione 04 codice catastale Comune D612 targa automobilistica Provincia FI codice ISTAT Regione Toscana 09 Per quanto riguarda il parametro dimensionale relativo alla circonferenza occorre fare riferimento all'allegato specifico reperibile on-line sul sito istituzionale del Ministero.
Si specifica che l'elenco compilato dai Comuni deve contenere anche quegli esemplari arborei per i quali risulta già apposto il vincolo paesaggistico, nonchè quelli per i quali si intende proporre l'avvio del procedimento di dichiarazione di notevole interesse pubblico (art. 136, comma 1, lett. a) del Codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al Decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.); I Comuni attivano altresì tempestivamente le misure di conservazione previste dall'articolo 7, comma 4, della Legge 10/2013 nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 97, commi 4 e 5, della legge regionale 30/2015.
Al fine di completare la propria "fase istruttoria" tesa ad accertare se sussistono o meno i "criteri di monumentalità" avviano le procedure previste per il censimento degli alberi monumentali, consistenti in: raccolta di dati ed informazioni relative alla pianta da censire compilazione della scheda di identificazione della pianta esecuzione di idonee riprese fotografiche, dalle quali risultano apprezzabili le caratteristiche di monumentalità (proposte) della pianta raccolta di eventuale ulteriore documentazione (tecnico-scientifica. paessaggistica, storico-culturale, ecc) attestante la sussistenza degli altri aspetti di monumentalità trasmissione agli uffici regionali interessati della proposta di censimento completa di attestazione circa la avvenuta notifica alla proprietà, per gli adempimenti di propria competenza.
Pasquale Granata