Alla presenza del prof. Bastianoni, ordinario di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali all’Università di Siena, e di alcuni ricercatori del suo staff si è svolta nel mese di dicembre la presentazione del progetto CO 2 PACMAN – Cooperation and CO-designing PArtnership for CliMAte Neutrality, che ha coinvolto le classi Terze e Quarta del Liceo Scientifico e la Quarta dell’indirizzo delle Scienze applicate.
L’ambizioso progetto, che coinvolge 10 partner tra pubblici e privati appartenenti a 7 Paesi dell’Area MED, è coordinato dall’Università di Siena ed include tra i partner italiani anche il dipartimento di architettura dell’Università di Firenze.
Finanziato dal programma Interreg Euro-MED, mira a promuovere la neutralità climatica nei territori del Mediterraneo, che è tra le regioni più vulnerabili ai cambiamenti climatici, con temperature in aumento e fenomeni estremi come siccità e alluvioni sempre più frequenti, eventi che non solo minacciano l'ecosistema e la biodiversità, ma mettono a rischio anche la sicurezza alimentare ed energetica, con un focus particolare sulle isole, che sono tra le aree più a rischio, proponendo come obiettivo la creazione condivisa di scenari per la transizione verso isole decarbonizzate e promuovendo comunità sostenibili e resilienti.
Agli studenti che partecipano al progetto verranno forniti conoscenze e strumenti necessari per implementare strategie integrate e politiche efficaci di mitigazione ai cambiamenti climatici.
Le attività previste sono prevalentemente laboratoriali e sono focalizzate sulla riduzione della CO 2 nelle isole del Mediterraneo, con particolare riferimento all’Isola d’Elba, a Cipro e a Brac.
In particolare sono previsti: workshop interattivi nelle isole pilota per raccogliere dati e condividere conoscenze; il CO 2 Pacman tool: uno strumento innovativo per valutare l’impronta di carbonio delle isole e testare scenari di decarbonizzazione; lo Youth Think Tank, che prevede il coinvolgimento degli studenti nella co-creazione di scenari di un futuro carbon neutral, con attività pratiche e laboratori; la realtà virtuale 3D, con simulazioni immersive per visualizzare scenari futuri e testare politiche di transizione verso la neutralità climatica e per sviluppare soluzioni in grado di ridurre le emissioni di gas serra delle isole pilota; la roadmap di transizione, ovvero la creazione di linee guida per i percorsi di decarbonizzazione delle isole del Mediterraneo. Sono previsti vari laboratori, il primo dei quali all’Elba nel mese di febbraio 2025, nei quali gli studenti universitari affiancheranno gli scolari secondo la metodologia peer-to-peer.
Gli studenti e le studentesse parteciperanno ad un processo di co-design, individuando le strategie per rendere la propria isola climate neutral; le migliori soluzioni proposte per l’implementazione del CO 2 PACMAN tool saranno presentate e premiate da una rappresentanza di studenti e studentesse, durante l’evento finale di CO 2 PACMAN, che si terrà a Cipro, a giugno 2026.
Per maggiori informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; https://ecodynamics.unisi.it/co2-pacman-2/
Istituto Statale d'Istruzione Superiore “R. Foresi”