Un bel viale lungo la strada a quattro corsie, da VIA MANGANARO fino all’inizio della VALLE DI LAZZARO, con un SISTEMA DI GESTIONE DELLE ACQUE PIOVANE.
Visti gli effetti dell’ultima alluvione, potrebbe essere una soluzione efficace per ridurre il rischio di allagamenti, migliorare la qualità dell’ambiente urbano e rispondere ai Criteri Ambientali Minimi (CAM) per il Verde Pubblico e al principio DNSH (Do No Significant Harm).
Come funziona il sistema?
L’immagine mostra un sistema progettato per gestire in modo naturale le acque piovane, riducendo il deflusso superficiale e filtrando l’acqua attraverso la vegetazione e materiali drenanti. Un mix di ingegneria e infrastrutture verdi aiuta a raccogliere, filtrare e rilasciare l’acqua in modo sostenibile.
Elementi chiave:
- Vegetazione filtrante – Piante e alberi assorbono e filtrano l’acqua piovana, riducendo l’inquinamento e migliorando la ritenzione idrica;
- Strada e marciapiede con deflusso regolato – L’acqua piovana viene incanalata nel sistema di drenaggio, evitando ristagni e allagamenti;
- Filtrazione naturale – Strati di sabbia, ghiaia e terriccio rimuovono le impurità e permettono un’infiltrazione graduale nel terreno;
- Condotti sotterranei e tubi perforati – Regolano il flusso dell’acqua filtrata e la convogliano in modo sicuro verso i corsi d’acqua;
- Scarico dell’acqua pulita – Dopo la filtrazione, l’acqua viene rilasciata senza inquinanti, contribuendo al ripristino del ciclo idrico naturale.
Conformità ai CAM del Verde Pubblico
Il progetto è perfettamente allineato ai Criteri Ambientali Minimi (CAM) per il Verde Pubblico, rispondendo a specifici requisiti di sostenibilità, tra cui:
- Uso di specie autoctone con bassi fabbisogni idrici e alta capacità di adattamento al clima locale;
- Tecniche di drenaggio urbano sostenibile (SUDS) per ridurre l'impatto idraulico e migliorare la qualità dell'acqua;
- Materiali eco-compatibili per la realizzazione del sistema filtrante e delle infrastrutture;
- Aumento della biodiversità urbana con habitat verdi che favoriscono insetti impollinatori e fauna locale.
Rispetto del principio DNSH (Do No Significant Harm)
Il sistema di drenaggio verde è pienamente conforme al principio DNSH, in quanto:
- Non genera inquinamento e migliora la qualità dell’acqua rilasciata nell’ambiente;
- Non compromette la biodiversità, ma anzi la incentiva con soluzioni di verde urbano integrato;
- Riduce il consumo di risorse grazie all’uso di materiali drenanti naturali e tecniche di gestione sostenibile;
- Mitiga il cambiamento climatico, riducendo l’effetto isola di calore e favorendo l’assorbimento del carbonio da parte della vegetazione.
Perché le piante sono fondamentali?
- Assorbono l’acqua piovana, riducendo il deflusso e alleggerendo il carico sulle fognature;
- Filtrano gli inquinanti, migliorando la qualità dell’acqua;
- Ricaricano le falde acquifere, favorendo un’infiltrazione naturale nel suolo;
- Abbassano la temperatura urbana, contrastando l’effetto isola di calore;
- Favoriscono biodiversità e qualità dell’aria, migliorando il benessere cittadino.
Integrare infrastrutture verdi nella gestione dell’acqua è una soluzione sostenibile, efficace e conforme ai criteri ambientali, migliorando la resilienza della città ai cambiamenti climatici.
Cosa ne pensate?
Massimiliano Pardi