Dopo l’incidente dei bambini sfiorati dalla caduta di un grosso ramo ai Giardini delle Ghiaie, le valutazioni tecniche disposte dal comune e compiute sulla totalità delle essenze arboree presenti nell’area verde, hanno fatto emettere ai botanici un “verdetto” durissimo: sono ben 30 le piante da abbattere perché i Giardini possano essere considerati “in sicurezza”.
I lavori di bonifica sono cominciati e procedono con la speditezza consentita, che non può essere massima, perché alcuni degli alberi da tagliare sono molto alti, e compiere l’operazione non è proprio una passeggiata.
Impressionante la documentazione fotografica (che proponiamo ai nostri lettori) relativa allo stato di alcuni tronchi, nelle immagini scattate dopo che essi erano stati sezionati.
Degli alberi a prima vista massicci risultavano al loro interno completamente erosi e quindi assai prossimi al collasso.
Ovviamente i giardini restano chiusi al pubblico e non potranno essere riaperti presumibilmente fino alla prossima settimana.
Anche per compensare l’indisponibilità alla frequentazione dei più giovani cittadini dell’area, l’Amministrazione comunale ha disposto che dal 2 Maggio alcune strutture per il gioco dei bambini siano collocate nell’area vicina, prospiciente la spiaggia.