ISOLA D'ELBA S.S.–REAL LIVORNO 3 – 3
ISOLA D'ELBA S.S.: Sarandria, Vitelli, Spinetti, Mazza, Aloisi, Miceli, Zecchini. Allenatore: Pugi
REAL LIVORNO: Silvestri, Belsito, Paul Gross, Floresta, Mainardi, Nota, Azzati, Bergamo, Pagni, Norfini, Tabani. Allenatore: Cauteruccio
Arbitro: Vitolo (Pontedera)
Porto Azzurro: nel giorno più difficile della stagione a causa delle tantissime assenze della giornata, al cui numero si aggiunge in mattinata quello di capitan Turoni, allettato per influenza, la Soul Sport ritrova spirito, gioco e tanta voglia di fare bene. Nella seconda giornata di Coppa Toscana, la squadra di mister Pugi, ridotta davvero al lumicino per le tantissime assenze, gioca una gara attenta, grintosa, che spaventa fin dall’inizio la capolista del campionato il Real Livorno. Per la squadra elbana era obbligatoria una vittoria con tre reti di scarto per passare il turno, ma soprattutto era obbligatorio fare una grande prestazione per risollevare il morale dopo le ultime scialbe uscite. E così è stato. La suqdra del presidente Floris si è mossa subito bene in campo con Spinetti titolare nel quartetto iniziale, che si è disimpegnato con scioltezza in tutti gli schemi difensivi e d’attacco. Un ritrovato Miceli ha supportato da solo il peso dell’attacco con Zecchini pronto a muoversi intorno a lui per creare superiorità numerica, come è successo nella rete del vantaggio elbano con Miceli ad attirare su di se due giocatore e Zecchini ha infilare in rete a porta vuota. Durante lo svolgimento della gara il mister ha dato spazio a tutti per far rifiatare le linee. Bene Mazza e Coppola, così come Aloisi, fermo da un mese, e Vitelli che nell’ultimo quarto d’ora ha difeso la porta dagli assalti del Livorno.
«Sono veramente soddisfatto per la prestazione dei ragazzi» commenta un tranquillo Pugi «perché finalmente hanno tirato fuori i cosiddetti attributi. Nonostante mancasse mezza squadra, nonostante molti di loro non si allenino da settimane, i ragazzi hanno applicato alla perfezione le tattiche adottate a inizio gara. Inoltre se il pallone calciato da Zecchini a un minuto dalla fine fosse entrato in rete anziché colpire il palo a Silvetsri battuto, oggi saremmo qui a parlare di un’impresa. Resta un pareggio che fa morale, perché ottenuto contro una squadra che ha perso una sola gara tra campionato e coppa, perché maturato solo grazie a un rigore concesso agli avversari forse con un po’ troppo con leggerezza dal’arbitro Vitolo, che comunque ha svolto in modo impeccabile il suo lavoro, e soprattutto perché mancavano all’appello giocatori come Turoni, Bianchi, Battacone, Bozzini, Carta e Manis, praticamente una squadra titolare con le riserve. Adesso iniziamo a preparare nuovamente la gara di campionato di Sabato prossimo a Pisa. Avremo ancora molte defezioni, tra le quali Zecchini squalificato, ma adesso i ragazzi sono consapevoli del loro valore e padroni del loro destino calcistico. Per questo sono fiducioso che faremo una buona gara contro una formazione che comunque nelle ultime giornate ha fatto bene e lotta per un posto nei play Off.”
Redazione Soul Sport