UNITED PISA: Arena, Taccini, Elefante, Faraci, Cataleta, Rodà, Vecchio, Radogna, Piacentini, Grimaldi.
Allenatore: Bartorelli
ISOLA D'ELBA S.S.: Sarandria, Miceli, Aloisi, Bianchi, Turoni, Spinetti, Coppola, Vitelli.
Allenatore: Pugi
Arbitro: Bemi (Viareggio)
Chi si aspettava un’altra grande prova della squadra elbana, è rimasto deluso. In primis l’allenatore Pugi, che continua a perdere pezzi per strada, infatti nella trasferta di Pisa si faceva prima a contare i presenti che non gli assenti. Alla lunga lista di giocatori out, Bozzini, Carta, Battacone, Manis, Zecchini, si aggiungevano Mazza e dopo alcuni minuti di gara Bianchi, convocato dal mister per l’occasione, ma non ancora pronto al rientro.
“Una situazione difficile” commenta proprio Pugi “che ci vede ormai decimati dagli infortuni. Ogni sabato sono costretto a inventare una formazione diversa che può dare grandi risultati, vedi la gara con il Livorno, o mediocri, come quello di ieri in terra pisana. I ragazzi si sono impegnati, ma mancano proprio le idee e la condizione fisica. Come al solito non facciamo drammi perché è ancora tutto da giocare, ma mi piacerebbe almeno una volta schierare una formazione al completo o perlomeno con qualche giocatore in più.”
La situazione in classifica resta uguale. Infatti la Soul Sport rimane titolare del terzo posto, in coabitazione con lo Scintilla Pisa, ma ormai nel giro di 5 punti ci sono sei squadre che lottano per i play off. Posti che però potrebbero non risultare disponibili se le prime due della classe continueranno a viaggiare i ritmi di adesso.
“I play off sono un nostro obiettivo” commenta il presidente Floris “ma siamo anche consapevoli che questa stagione, la prima in assoluto, serve anche per costruire un impianto dirigenziale e di giocatori, che siano le basi di un prossimo futuro. Ci piacerebbe creare un settore giovanile e ampliare il raggio d’azione di questo sport, poco conosciuto in questo versante dell’isola. Quindi lavoriamo con tranquillità e a fine stagione faremo i conti per vedere quello che è stato e quello che sarà.”
Tornando alla gara, resta da dire che lo United ha ampiamente meritato il risultato, facendo la sua discreta gara e non trovando, nella compagine elbana, una squadra dalle spiccate capacità offensive. Infatti, solo nella ripresa Turoni e compagni hanno creato pericoli alla porta di Arena, giocando con il portiere di movimento dal 50’ in poi, ma non trovando mai la via della rete. Appuntamento a Sabato prossimo, ore 15.00, al palazzetto “luigi Russo” di Porto Azzurro, per il derby del canale contro il Piombino, staccato di un solo punto dagli elbani.