Si è conclusa domenica scorsa la nona edizione della manifestazione Marelba.
Ad aprirla è stato come al solito il Progetto ICARO dedicato ai nostri amici con problemi di disabilità. La delegazione ospite proveniva quest' anno da Lissone in provincia di Monza, appartenente all' Associazione Stefania; essa si è unita agli amici elbani in una serie di “avventure” aperte dalla giornata di kayak da mare e continuata con la molto ambita gita in motobarca sull' isola di Pianosa per poi passare alle “alture” del monte Capanne per affrontare le quali i ragazzi ospiti hanno in alcuni casi dovuto superare la paura della prima esperienza in cabinovia, La soddisfazione maggiore non solo per gli ospiti si è manifestata l' ultimo giorno del Progetto, giornata che si è aperta con la sempre interessante visita alle miniere del Ginevro ed all' annesso Museo, condotti dalle guide della società Caput Liberum: ad essa ha fatto seguito il sempre toccante incontro con alcuni detenuti del crcere di Porto Azzurro, i quali, sotto la guida di Miranda Meneghetti, hanno socializzato con i ragazzi del Progetto in nuna performance caratterizzata dal rilassamento del corpo e da numerosi esercizi di movimento coordinato, alla presenza anche del nuovo direttore del penitenziario. Tradizionale conclusione della giornata l' allenamento con i ragazzi dell' Elba Rugby, come sempre seguito da un gustoso “terzo tempo con l' addio e lo scambio di piccoli regali.
Gli eventi sportivi sono stati aperti dalla tre giorni dello swan rendez-vous, durante il quale i bellissimi cigni del mare si sono sfidati in regate amichevoli. Il tutto è proseguito con il campionato elbano di nuoto e con il combattuto match race di derive, ma non bisogna dimenticare le graditissime prove di vela e di kayak da mare, come pure le gare di beach volley e di beach rugby come pure le prove di skimboard. Come al solito gli eventi di Marelba hanno inteserrato la grande maggioranza dei comuni elbani. Menzione particolare spetta alla molto articolata dimostrazione di salvataggio in mare che ha visto coinvolti non solo la Capitaneria di Porto ma anche la sezione di Portoferraio della Lega Navale Italiana, la locale sezione salvamento FIN ed una unità cinofila; durante la manifestazione, uomini, animali e mezzi navali hanno dimostrato le loro abilità nel campo.
Marelba è stata poi chiusa da due interessanti incontri: il primo dal titolo “Nutrire la Vita: alimentazione e salute”, tenuto dalla d.ssa Marialuisa Chiappa, pediatra e coordinatrice della commissione sanità della Fondazione Isola d' Elba onlus e dalla d.ssa Anna Colombi, biologa nutrizionista. Alla fine di tutto, l' incontro con I “messaggeri del mare” Lionel Cardin e Pierluigi Costa” che ci hanno fatto rivivere, anche con filmati, le loro avventure legate al nuoto, al rispetto dell' ambiente ed alla solidarietà.
Desidero ringraziare tutti quanti hanno preso parte alla manifestazione ma anche tutti quelli che in vario modo la hanno resa possibile.
Dott. Alessandro Davini