Isola d'Elba Soul Sport–Scintilla Pisa Est 5–3
Isola d´Elba Soul Sport: Festelli, Gamba, Romagnoli, Turoni, Bianchi, Bellissimo, Conte, Manis, Ciucciarelli, Zecchini, De Crescenzo, Vitelli.
Allenatore: Pugi (Squalificato).
Scintilla Pisa Est: Casetta, Tucci, Mion, Pisani, Corradi, Vola, Guidi, Scoglietti, Palermo, Ledda, Ventura.
Allenatore: Paris
Arbitro: Ascione (Pisa)
Reti: Ledda (SP) al 15’, Corradi (SP) al 32’’, Turoni al 36’’, Manis al 38’’ e 43’’, Aut. Conte al 46’’, Turoni al 50’’, De Crescenzo al 56’’.
La Soul Sport bissa la vittoria di sabato scorso a Pisa con una prestazione dai due volti. Lenti e imprecisi sotto porta nel primo tempo, i ragazzi di mister Pugi trasformano la ripresa in un avvincente cavalcata segnando 5 reti e sfiorandone altrettante, conquistando altri tre punti fondamentali per la rincorsa ai play off. Una gara che come sempre si preannunciava difficile sul piano organico, infatti, nonostante i dodici convocati, il mister doveva fare a meno di Bellissimo e Bianchi, infortunati, Conte e Gamba che provenivano da un lungo stop e schierava nella rosa tre portieri, Festelli, Vitelli e Ciucciarelli. Quindi, con soli sei giocatori di movimento ci si doveva inventare una formazione che potesse chiudere bene gli spazi e ripartire in velocità. Cosi il mister schierava Festelli tra i pali, Zecchini e De Crescenzo centrali difensivi e Manis Romagnoli perni del quadrato d’attacco. Gli elbani iniziavano la gara in sordina, chiudendo tutti gli spazi agli avversari e sprecavano dopo due minuti già la prima occasione. Schema d’angolo e Manis si trovava davanti la porta vuota ma incredibilmente ciccava la conclusione. Due minuti dopo era Romagnoli a tirare a botta sicura ma Casetta faceva buon guardia. La gara s’infiammava al 15’, quando su punizione Ledda batteva l’incolpevole Festelli. La Soul Sport sembrava confusa, Il Pisa si difendeva con ordine ma lasciava comunque due ghiotte occasioni agli elbani che però non approfittavano del regalo. La ripresa iniziava con la rete dei pisani, ancora una volta su punizione con la barriera locale che incredibilmente si apriva. Il 2 a 0 ospite scaldava gli animi in casa elbana. Mister Pugi rischiava Conte e lo buttava nella mischia. Turoni accorciava le distanze al 6° della ripresa su calcio di rigore, poi Manis siglava il pareggio dopo un dribbling ubriacante tra le fila avversarie e pochi minuti dopo effettuava il sorpasso con un gol capolavoro. Sul 3 a 2, la timida reazione avversaria provocava il pareggio grazie a uno sfortunato autogol di Conte, ma pochi minuti dopo l’attaccante elbano si guadagnava la punizione dell tiro libero che Turoni trasformava nel 4 a 3. De Crescenzo, con un bel tiro al volo chiudeva la gara sul 5 a 3.
“Abbiamo compiuto un altro passo importante” spiega il presidente Floris “verso i play off. Una gara che è stata comunque difficile ma che i ragazzi hanno saputo interpretare nel migliore dei modi. Perché a mio avviso, anche se non eravamo stati brillanti, il primo tempo non meritavamo assolutamente di chiudere in svantaggio. Poi nella ripresa la squadra ha tirato fuori gli attributi e non ce n’è stato per nessuno.”