La seconda edizione dell’AleatiCup, regata di vela d’altura abbinata alla manifestazione “ElbAleatico”, la fatica e le emozioni non sono mancate. Una quindicina le barche iscritte ma le condizioni metereologiche di Sabato hanno costretto diversi equipaggi al ritiro. Vento di Scirocco stabilmente oltre i 20 nodi, frequenti raffiche e cielo minaccioso carico di nubi alternato a squarci di sole, hanno reso la lunga regata costiera una prova dura per le barche che sono restate in mare a disputarsi l’Aleatico messo in palio dal Consorzio dei Produttori Vini Elba Doc.
Il percorso di circa 17 miglia con partenza al largo dello Scoglietto, ingresso nel golfo di Procchio con un percorso a “doppio bastone”, boa a Marciana Marina e ritorno alla linea di partenza ha messo a dura prova le barche e gli equipaggi. Un ringraziamento al circolo di Marciana Marina è d’obbligo!
Fin dalla partenza, che si è dovuta ripetere per garantirne la regolarità, le barche hanno tutte optato per gareggiare con le vele “ridotte” e gli equipaggi hanno dovuto faticare per mantenere lo sbandamento entro limiti sostenibili. Subito è passato al comando Geronimo che l’ha mantenuto per tutta la regata, mentre alle sue spalle la sfida si è fatta molto interessante con frequenti ingaggi: in una regata con barche differenti non si può mai sapere fino alla premiazione se quella barca di cui hai visto la poppa sulla linea d’arrivo sarà davanti a te in classifica finale. Questo spinge gli equipaggi a dare sempre il massimo a ogni incrocio di barche per guadagnare secondi preziosi.
Molta attesa c’era quindi Domenica mattina al Centro De Laugier per sapere la classifica e scoprire chi si sarebbe aggiudicato il prezioso Aleatico Dell’Elba docg. Con grande piacere il Delegato Ais Antonio Arrighi il Presidente del Consorzio Produttori Elba Doc Marcello Fioretti hanno consegnato il premio nelle mani dell’equipaggio di Orezza, barca proveniente dallo Yacht Club di Campoloro, in Corsica, sulla quale ha regatato la stessa Presidente dello Yacht Club Portoferraio Laura Zolo.
Dopo la premiazione gli skipper e gli armatori hanno potuto degustare le prelibatezze preparate per Elbaleatico e un’anteprima della produzione vinicola elbana all’interno della manifestazione.