Versilia–Isola d'Elba Soul Sport 4–0
Versilia: Vitale, Lo Cascio, D'Onofrio, Gennai, Lemmetti, Pellegrinetti, Quadrelli, Lazzoni, Paperini, Bianchi, Sermattei, Pardini.
Allenatore: Pellegrini
Isola d'Elba Soul Sport: Festelli, Solforetti, Colapinto, Romagnoli, Manis, Conte, De Crescenzo Gl., Burelli, Zecchini.
Allenatore f.f.: Pugi
Arbitro: Bulli (Livorno)
Reti: Lazzon 2, Gennai, Bianchi
A Forte dei Marmi la Soul Sport conferma il mal di trasferta andando a perdere sul campo del Versilia per 4 a 0. Trend negativo che continua a inguaiare la classifica per gli elbani che si vedono scavalcati dal Timec Prato e dall’Argentario. Una gara che, nonostante le assenze importanti, sembrava essere iniziata nel modo migliore per gli elbani che con una fase difensiva impeccabile non rischiavano niente fino al 15’ quando succedeva l’impensabile. Su una innocua palla indirizzata fuori un difensore elbano allungava inspiegabilmente il braccio toccandola con la mano. Ammonizione e rigore sacrosanto che Lazzon trasformava. Lo svantaggio costringeva gli elbani a scoprirsi e al 22’ subivano il due a zero a dir la verità con un po di sfortuna. Un tiro dalla distanza veniva deviato da Festelli lateralmente ma direttamente sui piedi di Gennai che quasi sulla linea insaccava. Gli elbani non riuscivano a imbastire la benché minima azione d’attacco e il primo tempo si chiudeva con un tiro libero dei padroni di casa calciato a lato. La ripresa sembrava andare meglio con Solforetti che dribblava il portiere e calciava a botta sicura ma una respinta gli faceva tornare la palla sui piedi e questa volta il tiro era da dimenticare. Ma ancora un regalo elbano metteva in condizione il Versilia di chiudere la gara. Fallo laterale per i padroni di casa mentre gli elbani si attardavano a discutere con l’arbitro, palla in mezzo e Bianchi tutto solo insaccava il 3 a 0. Al 50’ il 4 a 0 portava la firma di Lazzon. Il Versilia controllava la gara, mentre Manis si divorava un gol su schema d’angolo e subito dopo, atterrato in piena area, si faceva espellere per proteste. Il fortino elbano resisteva e anzi procurava una punizione al limite. Conte toccava per Pugi che dribblava il portiere ma il suo tiro veniva deviato sulla linea da un difensore avversario.
“Io credo che al di là del risultato si siano visti, almeno per un quarto d’ora, grossi passi in avanti in fase difensiva. Poi dopo l’uno a zero e come spesso capita fuori casa quando dobbiamo rincorrere il risultato, sembra che i ragazzi si sgonfino come un palloncino bucato. Manca la grinta e il mordente che invece riescono a mettere nelle gare casalinghe” dice Pugi sostituto di Capocchi nella gara di Versilia. “Bene il giovane Colapinto, male la vecchia guardia che doveva invece dare e fare di più. Adesso la classifica si fa difficile. Sabato prossimo, ancora con tanti assenti e con la squalifica di Manis, dovremo affrontare la prima della classe in un impegno che sembra proibitivo. Ma noi abbiamo bisogno di far punti e in settimana i ragazzi lavoreranno bene proprio per centrare questo risultato.”