Quando arcieri rinomati e d'esperienza alla fine di una Gara Regionale ti ringraziano dicendo che non è stata solo una competizione di tiro con l'arco, ma una vera e propria festa, lo scopo lo hai raggiunto.
Ogni favola che si rispetti inizia in un bosco e domenica 7 maggio nel nostro campo di tiro, sito in Val di Carpisi, si è tenuta la nostra gara di campionato regionale valevole per le qualificazioni agli Italiani 2018.
Cercare di presentare un bel campo (con tiri anche nuovi) è costato sacrifici, lavoro e sudore, subito sfociati in gioia, sorrisi e brio il giorno della gara. Ed è proprio grazie all'entusiasmo che ci hanno dimostrato i nostri ospiti arcieri che ci possiamo ritenere soddisfatti del lavoro che abbiamo svolto!
La nostra, comprensibilmente, è considerata un po' una gara di "lusso" e noi ce l'abbiamo messa tutta per cercare di soddisfare quegli arcieri che si sono accollati la spesa di venire a fare una Regionale all'Elba.
Ma da soli non ce l'avremmo mai fatta per questo vogliamo ringraziare Pietro Cardia e Daniela Guglielmi per aver fatto a mano tutti i premi, Paolo Maddonni che ha accolto gli arcieri a Piombino, i ragazzi della Misericordia di Porto Azzurro che hanno messo a disposizione un doppio DAE sul campo, il comune di Capoliveri e l'autista Cristiano Puccini per averci fornito il prezioso servizio di Transfer da Portoferraio al campo e viceversa.
Un grazie ai nostri splendidi cuochi, Antonella Mazzei e Giacomo Broccardi che ci hanno fatto leccare i baffi, e poi a tutti voi ragazzi, che avete aiutato a sistemare e a migliorare il campo (non stiamo ad elencarvi uno ad uno, sapete chi siete!).
Non da meno gli arcieri della nostra compagnia che hanno organizzato per l’occasione la band “Piazzola 29”, e che hanno intrattenuto con cover rivisitate in chiave arcieristica i nostri ospiti durante il conteggio dei punti e la preparazione della classifica.
Ringraziamo infine anche coloro che ogni anno ci permettono di usare la Casa di Caccia di Capoliveri come punto di appoggio per l'organizzazione della nostra gara, per noi davvero indispensabile. Non è facile pianificare un tale evento, ma testardamente non ci rinunciamo e anche quest'anno siamo stati fortunati ad avere avuto questo fantastico team.
L'intento era quello di lasciare un bel ricordo, uno di quelli che sfocia in un sorriso sincero e profondo nel viso di tutti quelli che hanno partecipato. Speriamo che la nostra “politica del sorriso" abbia contagiato, almeno per un giorno, tutti gli arcieri ospiti alla nostra gara - o meglio “festa”- Regionale.