Dopo il copioso temporale di venerdì mattina il campo da rugby si presentava in condizioni al limite della praticabilità, il fango rendeva l’equilibrio in campo davvero precario, ma da buoni rugbisti quali siamo non ci siamo persi d’animo la partita era programmata e andava onorata, un semplice sms “si giocaaaa” ha dato il via all’adunanza di tutti i genitori, mamme e babbi indistintamente si sono presentati al campo con la voglia di cimentarsi in questa avventura per quasi tutti sconosciuta.
Tra l’entusiasmo generale è stato rispolverato un vecchio completo ormai in disuso, negli spogliatoi sono state prese in prestito le vecchie scarpe dei giocatori, poco importanza se un numero o due più grandi, l’importante era scendere in campo. Ed eccoli lì mentre i bimbi svolgevano un breve allenamento prepartita i genitori facevano cerchio ad ascoltare i preziosi consigli del nostro Enzo. La voglia di giocare era tanta e quindi non è stato perso tempo. All’inizio il problema maggiore è stato frenare la foga agonistica dei bambini, specialmente contro le mamme volevano prendersi la rivincita di tanti pomeriggi passati sui libri di scuola…… A scendere per primi in campo i babbi che con una formazione di tutto rispetto (Amoroso, Bolano, Carrai, Muti, Bocassa, Diversi, Giacchetto, Pagliaricci, Tollari, Marangon, Trambusti, Allegretti, Allegretti) hanno fatto vedere buone cose tecniche sin dall’inizio ma che non impensierivano minimamente la forte formazione messa in campo dagli allenatori. La partita è continuata tra molteplici cambi di fronte e solo la superiorità fisica dei Babbi ha avuto la meglio sull’ottima formazione scesa in campo.
Il meglio della giornata si è avuto nella seconda partita disputata, la formazione delle mamme (Linda, Sonia, Fabiana, Alessandra, Chiara, Elisabetta, Florentine, Daniela, Patrizia, Alessia, Barbara, Maura, Lisa, Manola e con il rinforzo esterno di Michela) (spero di non essermi dimenticato nessuno!!!) è scesa in campo con una forza agonistica pari solo alle forti formazioni dell’emisfero sud. Le mamme hanno messo a dura prova le ottime doti tecniche degli underini ed in un continuo cambio di fronte si sono viste giocate superbe e mete spettacolari.
A termine partita tutti infangati fino ai capelli tutti uniti a centro campo in un caldo abbraccio questo rimarrà sicuramente il ricordo più bello.
Al di là delle cronaca di un bel momento di sport, vorrei ringraziare di cuore tutti i genitori che si sono prestati a questa esperienza, ho visto nei loro occhi una gioia e una voglia di divertirsi che fa solo bene allo sport.