Come ogni anno, abbiamo cominciato a lavorare a questa edizione della manifestazione Marelba, che si è appena conclusa. Come sempre, essa si caratterizza per due momenti temporalmente legati: il Progetto ICARO, dedicato ai soggetti diversamente abili, e gli Eventi Sportivi, che hanno come target i soggetti normoditati.
Il Progetto ICARO ha visto gemellarsi i soggetti autistici che afferiscono al Centro POLIEDRO di Pontedera con i nostri giovani con problemi di disabilita. Per entrambi sono state preparate una serie di attività fra cui ricordiamo la visita alla Fattoria Regali Rurali di Lacona, il sempre interessante torneo di golf e footgolf, la visita in motobarca all’ Isola di Pianosa, l’ escursione in motovedetta della Guardia Costiera, le partite di beach volley e molto altro. Sono stati dei giorni molto intensi durante i quali si è stabilita una sorta di amicizia fra i due fruppo, ospite ed elbano, tanto che il gruppo ospite al momento di ripartire ha espresso il desiderio di rivedersi, cosa che cercheremo di rendere possibile con una gita dei nostri ragazzi a Pontedera e dintorni.
Gli eventi Sportivi sono stati invece caratterizzati da una serie di attività ancora più multiforme che ha visto, ad esempio, il Primo Trofeo Isola d’ Elba di nuoto pinnato, l’ ormai classica regata Elbable, le prove e le successive gare di tiro con l’arco, il campionato elbano di nuoto.il torneo Marelba di beach volley, i battesimi del mare, le prove gratuite di imbarcazioni a vela, il match race di vela, la gara di pesca da natante e molto altro.
L’intera manifestazione, giunta ormai alla tredicesima edizione consegutiva, è stata molto apprezzata e tutti i partecipanti ci hanno stimolato a continuare con questa esperienza unica nel suo genere se non altro per l’accostamento dei due momenti.
In particolare segnaliamo il grande successo della gara di nuoto pinnato che quest’anno, essendo alla sua prima edizione elbana, non era inserita nel calendario ufficiale. I giudici e gli arbitri di questa gara, affascinati anche dalla splendida cornice delle spiagge di Porto Azzurro dove si è svolta, ci hanno stimolato per l’anno prossimo ad organizzare una gara ufficiale inserita nel calendario nazionale FIPSAS.
Questo da una parte ci ripaga di nove mesi abbondanti di lavoro appena trascorsi, ma dall’altra ci mette di fronte ad uno sforzo organizzativo ed economico molto maggiore, dato che in tal caso i concorrenti ed i familiari al seguito saranno molti, molti di più.
In conclusione Marelba si conferma sempre di più una importante manofestaziome, unica nel suo genere, con ricadute non solo sportive e sociali ma anche turistiche.
Dr. Alessandro Davini