C’erano tutti gli attori del movimento sportivo ed organizzativo delle ruote grasse dell’Isola d’Elba alla presentazione della edizione 2019 della Conquistadores Cup, gara FCI di mountain bike valida come prova conclusiva del trofeo Colline Toscane, che si terrà a Porto Azzurro domenica 20 ottobre 2019. La conferenza stampa, tenuta dallo speaker storico della mountain bike toscana Fabio Cecchi, affiancato dal presidente della Longone Bike Sergio Concu e dal consigliere delegato del comune di Porto Azzurro Marco Galletti, ha svelato i particolari del percorso e dell’intero fine settimana della manifestazione, costellato di eventi di sport e di spettacolo dedicati agli ospiti e agli addetti ai lavori che graviteranno intorno alla gara.
Confermata la validità della Conquistadores Cup come prova unica del Campionato Elbano di mountain bike; nell’edizione 2019, oltre al titolo assoluto, verranno assegnate ben cinque maglie, riservate alle categorie per fascia di età. Tutte le maglie, come è noto, sono state firmate dall’indimenticato campione Francesco Moser, già iridato su strada e recordman dell’ora. Confermato anche l’importante gemellaggio fra la gara elbana e la Gran Fondo del Brunello e della Val d’Orcia di Montalcino, con risvolti enogastronomici legati ovviamente al brunello e all’aleatico, vini-simbolo dei rispettivi territori.
Una importante novità annunciata in conferenza stampa è stata poi quella legata alla presenza in occasione della gara longonese dei campioni più importanti del ciclismo elbano: dalla tre volte tricolore Alessia Bulleri, quest’anno professionista su strada in Spagna nelle file della Eneicat, al campione italiano esordienti 2012 Giulio Galli, al fresco tricolore nell’XC Eliminator Giorgio Coli, fino al professionista su strada Simone Velasco, vincitore quest’anno del trofeo Laigueglia e di una tappa della Coppi e Bartali, che lascerà a fine stagione la Neri KTM grazie ad un importante ingaggio arrivato dalla squadra russa Gazprom Rusvelo. Nel pomeriggio di sabato 19 ottobre, nella piazza principale di Porto Azzurro che ospiterà la logistica dell’evento, ci sarà un incontro pubblico dedicato ai quattro giovani campioni elbani; oltre a loro, un importante testimonial del ciclismo toscano quale Francesco Casagrande, che sarà in gara il giorno dopo, permetterà di riagganciare la manifestazione alla storica partenza del Giro d’Italia 1993 avvenuta proprio a Porto Azzurro, alla quale anche lo stesso Casagrande, al suo primo anno da professionista su strada, era presente con i colori della Mercatone Uno.
La novità più importante, però, proietta gli organizzatori elbani già nel 2020: come annunciato dal componente della Commissione Nazionale Fuoristrada FCI Enrico Lenzi, il 1 marzo si svolgerà proprio a Porto Azzurro il Campionato Italiano Giovanile d’Inverno, una manifestazione in grado di portare all’Elba centinaia di corridori provenienti da tutta Italia, con i rispettivi accompagnatori.
“Siamo molto soddisfatti di essere riusciti ad aggiungere importanti novità alla nostra manifestazione – hanno dichiarato Sergio Concu e Marco Galletti – non abbiamo certo le pretese di diventare una gara internazionale, ma ci interessava consolidare il livello raggiunto lo scorso anno, dando particolare importanza al movimento elbano delle due ruote. La risposta che abbiamo ricevuto – hanno concluso gli organizzatori – è decisamente positiva, e ringraziamo fin d’ora tutti coloro che collaboreranno con noi, anche solo con la presenza in gara, a questo evento che ormai rappresenta una delle classiche di fine stagione della mountain bike italiana”.