Clima ideale all’Isola d’Elba per l’apertura dell’Iron Tour Road, la prova a tappe di triathlon sprint che andrà avanti fino a mercoledì 26: cinque giorni di gare, cinque sfide che, in base a quanto si è visto nella prima tappa, si preannunciano ideale terreno di caccia per gli specialisti francesi. La frazione iniziale ha fatto registrare infatti la doppietta del Team Nissa Triathlon, che si è aggiudicato entrambe le prove allestite a Lacona.
Continua il dominio di Maxim Chané all’Elba: dopo aver realizzato l’enplein di successi nello scorso mese di aprile all’Iron Cross Tour, la competizione a tappe di triathlon in Mtb, il transalpino inizia la sua collezione anche con la bici da strada e porta a casa il successo nella prima tappa, che come le altre prevedeva 750 metri a nuoto, 20 km di bici e 5 km a piedi. Chané ha fatto la differenza già nella sezione di nuoto, amministrando poi la situazione per chiudere in 1h01’39” con 54” su Mattia Zontini (Raschiani Triathlon) autore di una grande rimonta nelle due frazioni successive dopo essere tornato a riva con un grave ritardo sugli avversari. Terza posizione per Matteo Rinaldi (Cus Parma) a 1’14”.
Fra le donne dominio ancor più netto per la transalpina Carla Dahan in 1h10’52”, il grande interesse ha circondato soprattutto la lotta per la piazza d’onore, andata proprio in extremis a Chiara Cavalli (Cus Parma), arrivata a 2’19” dalla francese con soli 2” di margine sulla vincitrice dell’Iron Cross Tour Eleonora Peroncini (Valdigne Triathlon), superata proprio nella frazione di corsa.
In totale sono 139 gli atleti che hanno portato a termine la prima tappa. Domani si replica nello scenario di Porto Azzurro, vedremo se i francesi riusciranno a fare il bis.