L’Iron Tour Road supera il suo giro di boa confermando una volta di più le gerarchie stabilite nelle due giornate scorse, anche se, mentre in campo maschile il francese Maxim Chané continua a collezionare successi, fra le donne Eleonora Peroncini non si può ancora dire che abbia messo la vittoria in ghiaccio. Nel terzo triathlon sprinta Naregno di Capoliveri, la portacolori della Valdigne Triathlon ha dovuto contenere nella 5 km di corsa il grande ritorno di Chiara Cavalli (Cus Parma) che ha chiuso a soli 25” di distanza dalla leader, tempo finale per lei 1h18’09”. Terza per il secondo giorno consecutivo lab francese Carla Dahan (Nissa Triathlon) che però continua a scontare prestazioni difficili sui 20 km in bici, digerendo poco i continui saliscendi del percorso elbano.
Come detto, Chané continua a fare incetta di vittorie, fra le gare dell’Iron Cross Tour di aprile e queste sono già 8 i successi consecutivi sul territorio isolano. Il portacolori della Nissa Triathlon, che ha chiuso in 1h06’47” ha fatto ancora il vuoto nella frazione ciclistica dopo essere comunque approdato per primo dopo i 750 metri di nuoto. Seconda posizione per Davide Bajo (Valdigne Triathlon) a 1’47”, terzo a 2’40” Matteo Rinaldi (Cus Parma) che ha difeso con i denti il podio dal ritorno del tedesco Markus Hormann (Wsv Bad Tolz).
Domani quarta e penultima tappa, nel capoluogo Portoferraio con una piccola novità per la frazione ciclistica, ridotta a 18,7 km in luogo dei 20 canonici. Percorso nuovo e località nuova, vedremo se anche in classifica ci sarà qualche novità.
Gabriele Gentili