Ultimo impegno stagionale, per Andrea Volpi, questo fine settimana al 30° Rally “Ciocchetto”, il classico appuntamento pre-natalizio che si corre interamente dentro la tenuta del Ciocco, in lucchesia.
Il portacolori della Proracing, in coppia con Carlo Adriani, “lo zio”, tornerà al volante della Skoda Fabia R5, stavolta “griffata” da Gima Auto Sport dopo la stimolante esperienza trascorsa al rally di Chiusdino a fine novembre, concluso al settimo posto al ritorno con una “trazione anteriore”. Con Adriani, al “Ciocchetto” Andrea Volpi ha già corso due anni fa finendo al quarto posto assoluto.
Per Volpi al “Ciocchetto” sarà la terza volta, e la vettura sarà interamente “firmata” Bardahl, per festeggiare idealmente il Natale con il suo storico partner, compagno di tante avventure e soddisfazioni sportive, cercando quindi di onorare al meglio l’impegno con un risultato d’effetto. La programmazione della gara nella mediavalle è lo step conclusivo dell’anno, insieme alla vettura gemella di Tosi-Del Barba ed inoltre avrà la partnership con Ambrosia, la “griffe” che indentifica un distillato di alta gamma.
IL COMMENTO DI ANDREA VOLPI: “Il “Ciocchetto” è sempre un piacere! L’atmosfera natalizia che si respira è davvero magica, è una gara divertente e comunque pur se corta è anche . . . “lunga” e sicuramente ci aspettano due giorni tirati, anche selettivi, perché le stradine dentro il Ciocco spesso sono “traditrici”. Sono annunciati diversi “nomi”, con i quali sarà occasione di confronto ed anche ovviamente di festa!”.
Il “Ciocchetto Event” conferma, come lo scorso anno, lo svolgimento in due tappe, tra il sabato e la domenica, il 18 e 19 dicembre, ma comprimendo l’ora di arrivo finale della domenica alle ore 13.50, con premiazione conclusiva alle ore 15.30. Questo senza intaccare la struttura delle due tappe de “Il Ciocchetto Event”, che propone il classico, impegnativo e divertente tracciato con le sue brevi e tecniche prove speciali, tredici in totale, con la conferma della Super Prova Speciale in notturna del sabato, inserita due anni fa nel percorso.
Foto di M. BETTIOL