Domenica 2 luglio si è conclusa la manifestazione Marelba, come sempre con gli eventi sportivi.
Questa parte dell'evento si è aperta sabato pomeriggio con la dimostrazione di salvataggio in mare con unità cinofile. Oltre ai cani del gruppo Saucs Costa Maremmana vi hanno preso parte naturalmente gli assistenti bagnanti del Salvamento FIN isola d'Elba. ùI primi esercizi si sono svolti con i cani che si lanciavano dalla motovedetta della Guardia Costiera. Hanno fatto seguito numerosi altri esercizi, eseguiti in alternanza fra unità cinofile e assistenti bagnanti.
Entrambi hanno messo in mostra abilità e rapidità di intervento, in una condizione meteo-marina abbastanza difficile per venti da nord, che muovevano non poco il mare antistante la spiaggia delle Ghiaie.
Gli esercizi sono stati applauditi dal pubblico presente nei confronti delle unità cinofile che degli assistenti bagnanti.
La domenica è stata caratterizzata, sempre alla spiaggia delle Ghiaie, prima di tutto dalle prove di vela curate dalla locale sezione della Lega Navale Italiana, con un numero elevato di ragazzi e giovani che hanno voluto fare questa esperienza.
Non vanno certamente dimenticate le gare di nuoto della terza edizione di Nuotiamo insieme. Esse sono state aperte, fra l' entusiasmo generale, dall'esibizione dei ragazzi diversamente abili, la maggior parte dei quali aveva già partecipato al progetto ICARO i giorni precedenti.
Hanno fatto seguito i bambini ed i ragazzi, che hanno messo in mostra abilità e desiderio di competizione.
Poi è stata la volta dei ragazzi, anche loro molto applauditi.
Il pomeriggio si sono invece esibiti i giovani e gli adulti, tutti divisi in ckassi di età come del resto i più giovani. La partecipazione è stata molto elevata, superando in totale le 70 persone.
A queste fasi ha partecipato attivamente e con grande “verve” l'associazione Abbracciamoli onlus, che si occupa dei ragazzi affetti da leucemia indizzandoli alle attività fisiche e prevalentemente al nuoto. Inoltre dobbiamo menzionare il centro ricerca cetacei e gli assistenti bagnanti provenienti da Livorno.
Non possiamo certamente dimenticare gli arcieri del Grande Falco, che al mattino hanno curato le prove e al pomeriggio le gare di tiro con l'arco, collaborazione ormai storica con la manifestazione Marelba.
Nel complesso possiamo dire che Marelba, che come molte altre attività doveva scontare la difficoltà di ripartire dopo 3 anni di stop legai alla pandemia da Covid 19, è riuscita a ripartire alla grande superando in alcuni aspetti la partecipazione delle edizioni precedenti, grazie alla collaborazione di istituzioni e privati che hanno creduto in questo progetto unico nel suo genere per le numerose e disparate attività messe in essere.