Compagine Elbana che si presenta al match di Pistoia con qualche assenza pesante.
Mancavano infatti i piloni della prima parte del campionato Fabiani e La Rocca, assenti anche le giovani terze linee Irgolino, Zannini e Laaziri.
Nel reparto arretrato invece altri due spazi importanti ricoperti dalla coppia dei centri Gambelunghe e Trambusti.
Formazione quindi un po’ stravolta ma che ha saputo assorbire ed annullare la sostanziale differenza di peso dei due pacchetti di mischia. Sforzo corale degli avanti, che lo scaltro numero 8 elbano Carrai ha ottimizzato, raccogliendo sempre velocemente l’ovale dalla mischia ordinata, per poi attaccare.
Il campo particolarmente stretto ha facilitato le difese e che quindi di fatto costringe le squadre a non esprimere gioco a largo, inducendo ad attacchi vicini, nello stretto, con molti punti d’incontro e raggruppamenti..
Formazione verde/blu sempre davanti nel punteggio ma senza mai quella tranquillità data da un break di sicurezza cercato e mai trovato , grazie anche alla determinazione della compagine Pistoiese che non e’ mai venuta meno per tutta la durata del match.
Pack elbano chiamato agli straordinari e ulteriore sacrificio per l’infortunio che, costringe il poliedrico e utility forward Arcara ad uscire e al rientro in campo del pilone Fabbri che aveva guadagnato la panchina solo pochi minuti prima , dopo circa 70 minuti di battaglia fisica..
Il punteggio finisce con la vittoria esterna elbana che si impone con 12 a 8 con le mete di Arcara e Luciani e un calcio di trasformazione da parte del mediano d’apertura Orzati.
Giornata positiva quindi che viene arricchita dalle belle parole di solidarietà e vicinanza espresse dal Capitano Pistoiese al momento del saluto per le problematiche dovute alla recente alluvione che ha toccato l’Elba.
E giornata arricchita ancora, nonostante l’aver visto il traghetto di rientro staccarsi dal molo, per il simpatico passaggio di consegna “dell’elmo selvaggio”: l’ambitissimo copricapo quindi è stato riconsegnato dal “Man of the match” della partita precedente, il ruvido seconda linea Bertelli Lorenzo, nelle mani della giunonica Debora che, dopo aver dato lettura delle votazioni espresse, incorona il ViceCapitano Vannucci Andrea come nuovo “uomo partita”.
A Bokassino quindi, l’onore e l’onere di custodire l’elmo fino alla prossima battaglia.
Formazione: Ghini, Di Termini, Borsi, Morosi, Anastasi (40° Rossi), Orzati, Luciani (50° Di Chiara), Carrai, Masse, Vannucci, Candida, Bertelli, Scagliotti, Arcara, Fabbri (60° Volpe)
A disposizione: Esercitato, Ciciriello
Allenatore: Giacchetto
Marcature: Luciani 82m., Orzati 1tr.