Mi collego all’articolo dei Diversamente Marinai, che ringrazio per la loro sprizzante energia, simpatia e voglia di imparare.
Quanto organizzato dalla Lega Navale di Portoferraio "Aspettando il Trofeo Mauro Mancini", è una gran bella cosa.
Coloro che sono passati attraverso l'esperienza del vecchio trofeo Mauro Mancini sanno bene il valore di tutto questo. Avere qui all’Elba tale opportunità, ha aperto la strada a tutti noi che poi siamo diventati: marinai, regatanti, semplici velisti ecc.
Pur avendo iniziato all’età di dodici anni ad andare a vela sulle derive, il grande “salto” l’ho fatto imparando sulle varie barche che partecipavano al trofeo Mancini, il mitico Felix di Mario Bolano, il Trocus messo a disposizione dall’amico Fabio Travagli, il Bamboo appena arrivato alla Fondazione Exodus, le lotte con il “Noi Tre”, ecc.. per poi andare su altri campi di regata, sempre a fare la nostra bella figura.
Negli ultimi anni si era persa questa importante manifestazione, ed i nostri giovani si sono persi qualcosa. Rispecchia il momento storico. Ancora i giovani che ci rimettono.
Ho visto nell’esperienza dell'"Aspettando il Trofeo Mancini" l’impegno e la tenacia di alcune persone ma non di tutte. Quello che ci tengo a dirvi amici della Lega Navale è che le regate si vincono se l’equipaggio lavora insieme con coordinazione, non ci sono "pozzetti che vincono senza uomini di prua”. L’opportunità è enorme non lasciamola fuggire ancora una volta.
Enrico Gambelunghe