Come era oltremodo facile prevedere l'annuncio della chiusura al pubblico della Villa Romana delle Grotte ha suscitato malcontento a non finire negli operatori turistici e nei comuni cittadini, che non si capacitano del perché si sia assunta una decisione obiettivamente grave, dopo anni di incuria, abbandono e degrado e solo dopo pochi mesi di (eccellente) recupero e gestione di una importante risorsa, dopo una stagione punteggiata da eventi gestiti in loco e che hanno decisamente arricchito la esangue (al netto del Bicentenario) programmazione Ferajese.
Inevitabile che il "caso" divenga politico-amministrativo a far capo dalla "interrogazione urgente con richiesta di risposta scritta" presentata al Sindaco di Portoferraio dai consiglieri della minoranza della lista PD-SEL il cui testo riportiamo qui di seguito:
E' uscito in data 25 settembre uno stringato comunicato che in maniera molto formale e con toni pacati informa la cittadinanza che l'associazione Archeo Color chiude al pubblico la Villa romana delle Grotte dal prossimo martedì 30 settembre.
Lo riportiamo:
L'Associazione di Promozione Sociale Archeo Color comunica che la Villa Romana delle Grotte chiude al pubblico il 30 settembre (ultimo ingresso lunedí 29 alle ore 19:00) per la revoca del contratto firmato tra l'Associazione e la Fondazione Villa Romana delle Grotte.
Confidiamo che queste decisioni della Fondazione, nonostante abbiano per il momento comportato la cessazione delle nostre attività e la chiusura anticipata della Villa, siano anticipatorie di futuri eventuali sviluppi che vedranno l’Amministrazione di Portoferraio attivamente coinvolta nella gestione di un bene prezioso per la comunità locale.
Con l’augurio di potere, in un prossimo futuro, riprendere la nostra attività, partita da premesse totalmente innovative di gestione di un bene museale elbano, e continuare così il processo di rinnovamento intrapreso per la conduzione della Villa Romana delle Grotte, cogliamo l'occasione per ringraziare la Fondazione, l’Amministrazione di Portoferraio e soprattutto tutta la comunità per la calorosa accoglienza e il supporto ricevuto durante questi mesi. Siamo molto soddisfatte del lavoro svolto fino ad oggi e speriamo di poter continuare con lo stesso entusiasmo il prossimo anno.
Archeo Color
La Fondazione Villa Romana delle Grotte ha deciso di rescindere il contratto senza motivazione alcuna e interrompendo così in maniera brusca il rapporto di collaborazione che si era instaurato con la neonata associazione dopo mesi di intensa contrattazione.
Ai più potrà sembrare uno dei tanti comunicati di fine stagione, un saluto al prossimo anno magari con la collaborazione dell’ amministrazione e dei proprietari della villa, che ricordiamo essere privata e far capo al dott. Marcello Pacini, attraverso la Fondazione Villa Romana delle Grotte.
A chi è attento e partecipe alla vita culturale di Portoferraio sa che le cose non stanno così. L'entusiasmo , l'intraprendenza e la fantasia delle tre giovani archeologhe avevano fatto si che la villa non fosse solo un sito da visitare, ma anche un luogo di incontro, di formazione ed attività didattiche. Oltre 4500 ingressi in circa 3 mesi, numerose iniziative svolte con non poche difficoltà avevano fatto apprezzare a molti, anzi moltissimi, la serietà e la competenza delle archeologhe. L'Amministrazione Comunale presente all'inaugurazione nello scorso maggio (in piena campagna elettorale) e poi in altre pubbliche occasioni ha sempre fatto pensare di voler sostenere questa coraggiosa iniziativa. Nei fatti non è stato così, non ha trovato il tempo di convocare un incontro con la proprietà, i gestori e magari la Soprintendenza che aveva da sempre visto con favore la nuova attività volta alla tutela e valorizzazione di un bene che da oltre 2 anni era chiuso al pubblico. Nessun sostegno ad un'attività di tre giovani professioniste che alla loro prima esperienza lavorativa ne escono deluse ed amareggiate. Sconfortate da una mancanza di interesse da parte delle Istituzioni, se non di facciata, e da un incomprensibile comportamento ostile da parte della proprietà . La lotta è stata impari, Davide contro Golia, dove Golia si è presentato sotto le vesti di un disinteressato mecenate desideroso di restituire la villa alla collettività e di sostenere l'attività di 3 giovani ragazze, ma invece, presumibilmente, celava solo un interesse a risolvere i suoi problemi di gestione , tutela e sicurezza più volte sollecitati dalla Sovrintendenza.
Agli Amministratori chiediamo perché non si è cercato di tutelare un'attività che aveva restituito un bene pubblico ai cittadini, non è stato tutelato il lavoro di giovani imprenditori, non si è sostenuto un progetto che nei prossimi tre anni avrebbe riqualificato e valorizzato il percorso romano della città di Portoferraio e un sito di grande valore storico, archeologico e culturale.
Chiediamo inoltre quali azioni metteranno in campo, concretamente, e con quali tempi affinché il sito torni ad essere fruibile e sia gestito con la stessa professionalità e competenza , visto che l'esperienza Archeo Color sembra essersi conclusa prima ancora che si raccogliessero i frutti di tanto lavoro.
Considerata la stringente attualità del tema si chiede che la presente interrogazione venga inserita nel consiglio comunale di lunedì 29 settembre, giorno precedente la chiusura definitiva del sito.
Antonella Giuzio
Cosetta Pellegrini
Alessandro Mazzei
Paolo Andreoli