Mostra d'arte dal 16 al 23 settembre
KiKKO Untitled N.2
inaugurazione mercoledì 16 settembre ore 19.00
Sala della Gran Guardia, Portoferraio
C'è un'alchimia in questa arte irritata, irriverente ed è quella che si compie nel gesto espressivo, artistico, come puro atto magico, scaramantico, che nel rito primordiale del lasciar traccia di sé dell'umano, lo ricompone nella sua sacralità unitaria al cosmo, ridando senso a ciò che appariva insensato.
Tanti soggetti nella chiara duplice valenza di (S)oggetti a...qualcosa, assoggettati, passivi e Soggetti di... qualcosa, artefici di un'azione o di un modo di essere.
L'artista francese Dubuffet nel 1945 definì Art Brut questo tipo di espressione artistica che straborda fuori dai cancelli delle carceri, degli ospedali psichiatrici, eccede i tanti muri simbolici e reali che questa società si dimostra capace di produrre. L'Art Brut è cruda, secca, grezza, innocente, bambina; non si accosta bene ai circuiti dei salotti e dell'arte come lusso, come decorazione compiacente, la bella pittura. Questa pittura è Brut, o come dice Stefania Guerra Lisi della Globalità dei Linguaggi, questa pittura è Ri-Bel. Avanguardia, la sua funzione è ancora quella preziosa di continuare a dire: il re è nudo!!