Una stringata comunicazione dalla Direzione Generale Archeologia di Roma, inviata alla Prefettura di Livorno, mette fine (forse) alla complessa querelle sull'origine di quella che è nota come la Zecca degli Appiani a Marciana.
Dal documento si legge:
"In riferimento alla nota di pari oggetto di codesto Ufficio prot. 82/15 USAE del 3-3-2015, ricevuta per il tramite del Gabinetto dell'on. Ministro con nota nr. 9655 del 24-4-2015, si trasmette la documentazione inviata dalla Soprintendenza Archeologia della Toscana con nota 10362 del 1-7-2015 da cui si evince che il vano ipogeo esistente nel Comune di Marciana, noto come Zecca degli Appiani, per il quale è pervenuta la suddetta segnalazione, non presenta elementi tali che ne possano confermare un'identificazione come tomba etrusca".
Il Direttore Generale - Gino Famiglietti