Un folto gruppo di professori italiani della Facoltà di Scienze Turistiche dell’Università e delle scuole superiori dello Stato, aderenti all’Istituto di Ricerca e di Didattica Ambientale – Ireda, di Napoli, ha soggiornato all’Isola d’Elba per studiare e realizzare alcuni itinerari turistici, naturalistici, storici, urbanistici, museali e archeologici riguardanti in modo particolare la valutazione del patrimonio ambientale di quest’interessante isola .
In collaborazione con il Comune di Marina di Campo ieri sera è stato organizzato un incontro con le autorità dell’Isola, presso
È intervenuto successivamente il Prof. Elio Abatino, direttore dell’istituto Ireda e preside della Facoltà di Scienze Turistiche di Napoli, che ha illustrato il progetto, proposto dal suo Istituto per l’Isola d’Elba, che si avvale anche della collaborazione di alcune istituzioni scientifiche e culturali presenti nelle Regioni: Campania, Basilicata, Puglia, Lazio e Sicilia. Esso rientra in un piano di attività scientifiche che da anni l’Ireda porta avanti per approfondire la conoscenza delle emergenze culturali e naturalistiche e la consistenza dei Musei Scientifici presenti nelle isole e nei Paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo.
La visita dei professori campani all’Elba si collega anche alle recenti manifestazioni istituite a livello mondiale per l’Anno Internazionale della Biodiversità e della Geodiversità, a cui l’Ireda ha partecipato attivamente. I risultati dell’esperienza nell’Isola d’Elba verranno presentati nel prossimo anno nel corso di un Convegno Internazionale a tutte le università e istituzioni scolastiche europee che vi prenderanno parte.
Il prof. Abatino ha poi illustrato i luoghi e le personalità dell’Isola incontrati, le numerose escursioni fatte in motonave lungo la costa e nelle miniere. Visite interessantissime sono state fatte anche all’Acquario Marino di Campo 2, al Museo archeologico di Portoferraio, al Museo e alla Miniera di Rio Marina, al Museo Archeologico di Rio nell’Elba, alla vetta di Monte Capanne con la comoda Cabinovia, ai siti archeologici delle Ville romane, alle fortezze medicee e alle dimore napoleoniche. Interessantissima è stata la visita guidata dalla dottoressa Federica Ferrini e dall’Assessore al Turismo Giorgio Galeazzi, attraverso le antiche vie infiorate, al Castello, alla Casa del Parco e al Museo Archeologico di Marciana. L’accoglienza è stata dovunque affabile e calorosa, cosa importante per un paese che fonda la sua economia soprattutto sul turismo, infatti la bella Baia di Marina di Campo è una delle spiagge più ricercate dal turismo balneare e da diporto nautico.
A conclusione della manifestazione i docenti hanno donato ai due esponenti del Comune una targa in ricordo di questo incontro e alcune pubblicazioni dell’Istituto che sono state subito ricambiate con alcune opere a colori riguardanti l’Isola.
E.A.