Ricevere una borsa di studio per il proprio talento e legarlo ad un concetto originale quale 'Essenza di un'Isola' è sicuramente un traguardo importante e significativo nella vita di uno studente.
Ed è quello che è avvenuto, per 4 allievi dell' Accademia delle Belle Arti di Brera, martedì 23 agosto alla mostra dedicata al Premio Arte Acqua dell'Elba, visitabile fino al 29 agosto, presso la Sala Telemaco Signorini di Portoferraio.
L'azienda profumiera elbana ha infatti istituito, in collaborazione con la prestigiosa Accademia milanese, quattro borse di studio che ha consegnato nel corso dell'inaugurazione della mostra che raccoglie tutte le 20 opere degli studenti selezionati a partecipare al Premio.
Il "Premio Arte Acqua dell'Elba" è un progetto che l'azienda elbana ha pensato per offrire un trampolino di lancio ai giovani, a beneficio sia della loro carriera che dell’intero Sistema Paese, inserendosi nel più ampio progetto di valorizzazione dell’Arte legata al territorio che porta avanti da sempre.
I giovani artisti invitati a partecipare si sono cimentati nell'interpretazione appunto del concetto di 'Essenza di un'Isola' e anche delle città toscane ove l'azienda è presente con i propri negozi (Firenze, Siena e Lucca) sempre ispirandosi ai valori propri di Acqua dell'Elba quali l'artigianalità, il legame con il mare, l'autenticità, la creatività e l'unicità.
La Giuria di valutazione, riunitasi il 6 agosto, ha ritenuto di attribuire i 4 premi alle seguenti opere:
- MARIA ELENA BORSATO, “Crepacci”, 2016, per la visione lirica e partecipata con cui ha reso suggestivamente il tema, e la capacità di evocare, attraverso la profondità del colore e l’intensità del segno, l’alchimia della materia primordiale.
- CECILIA MENTASTI, “Tra le pieghe”, 2016, per la capacità visionaria di rendere il tema attraverso la suggestione di una superficie tridimensionale che rievoca spazi e luoghi della mente, stratificati nel tempo di una memoria sospesa tra realtà e immaginazione.
- SARA ZAGHETTO, “Breath borns underwater”, 2016, per la sintetica e sensibile capacità di presentare il tema con personalità ed eleganza, identificando l’immagine della città con la Venere, muta ed eterna portatrice di grazia, cultura e bellezza.
- ELIAS BERTOLDO, “Cosmo lucense”, 2016, per la chiarezza narrativamente simbolica con cui ha affrontato il tema, in una ricerca sintattica originale e approfondita che ha saputo disseminare nello spazio rappresentativo elementi iconici e aniconici in uno scambio fecondo.
Dato il valore e la qualità delle opere proposte, la Giuria ha inoltre ritenuto di segnalare particolarmente i seguenti lavori:
VIRGINIA DAL MAGRO, “Frammenti di spazio”, 2016
JINGQIU LU, “Essenza dell’isola”, 2016
BARNABA CANALI, “Lavaggio V-Siena”, 2016
JACOPO PESENTI, “Imbrunire”, 2016
SOHEIL NADERI, “Brezza di Iris”, 2016
DONATELLA DE ROSA, “Rèverie”, 2016
Dopo L’Università Vita-Salute San Raffaele, con cui l’estate scorsa era stato realizzato il volume “I sensi del mare", con questo nuovo progetto svolto insieme all’ Accademia delle Belle Arti di Brera Acqua dell’Elba prosegue con continuità l'attività di collaborazione con prestigiosi istituti universitari italiani, tesa a valorizzare il patrimonio di conoscenze che esse custodiscono e tramandano.