Luciano Gelli e Nico Bartolini al Teatro Flamingo di Capoliveri mercoledi 21 e giovedi 22 dicembre, i primi due appuntamenti di «POMERIGGI DI NATALE CON GLI AUTORI DELLA PERSEPHONE», un vero e proprio salottino letterario per far conoscere ed apprezzare gli Autori dell’isola e le loro opere, le letture dal testo vi condurranno per mano nel vivo delle storie narrate.
Presentiamo mercoledi 21 dicembre alle ore 17,00, LUCIANO GELLI con il romanzo ‘USURA’ ambientato tra la bella Firenze e l’isola D’Elba.
‘Usura’ ha il ritmo incalzante del giallo, scritto con uno stile fresco e dinamico che induce ad arrivare a fine lettura tutto d’un fiato, abbiamo una banda criminale di strozzini perfettamente organizzata comandata da un insospettabile gioielliere, Piergiorgio Nannarelli, e il suo antagonista, l’elbano Ugo Foresi, che improvvisatosi detective per amicizia scopre l’organizzazione e tutte le persone coinvolte.
S’ intrecciano alla vicenda principale storie di altri personaggi, ben caratterizzati dall’Autore come la bella e colta prostituta nigeriana Helen, arrivata clandestinamente in Italia dopo che nel suo paese, vicende politiche e razziali avverse le avevano strappato famiglia e benessere...
Luciano Gelli è medico a Portoferraio ha già pubblicato: Ognuno ha una storia (raccolta di racconti), Ilva insula (tre racconti), Scoglio d'Africa (romanzo), la Biga (romanzo), Via dolorosa (raccolta di racconti), La libera repubblica degli anziani (romanzo).
Lo scorso luglio, è stato premiato in occasione del 44esimo Premio Letterario Internazionale Raffaele Brignetti (vinto dallo spagnolo Javier Cercas) per tutta la sua produzione letteraria.
Presentiamo giovedi 22 dicembre alle ore 15,00, NICO BARTOLINI con il saggio ORESETE del BUONO, UN ELBANO ECCELLENTE.
Il “fondo” Oreste del Buono: articoli e interventi su «Lo Scoglio» e il «Corriere della Sera» (1984 2004); di Nico Bartolini (Tesi di Laurea in italianistica, discussa lo scorso febbraio a Firenze), prefazione di Valberto Miliani.
Un lavoro che mancava, L’Autore analizza testi poco conosciuti di Oreste del Buono che evidenziano il legame con l’isola d’Elba e la famiglia, ci introduce nella ‘poetica’ dell'autorevole e geniale personaggio, protagonista della letteratura italiana contemporanea, ancor poco compreso nella sua complessiva portata culturale e nella sua sfaccettata e poliedrica complessità. Un’ occasione imperdibile per noi elbani nel ‘ri-conoscere’ questo nostro Autore.
Con Giuseppe Massimo Battaglieni e Valberto Miliani.
Angela Galli e Laura Cavalieri Manasse alle letture.
