E' stata confermata un'importante mostra che Firenze dedicherà a Italo Bolano proprio nell'accademia delle Arti del Disegno che fu istituita nel Rinascimento dal Granduca Cosimo Primo e che fu frequentata dai grandi, da Michelangelo in poi.
Per Italo Bolano è una cosa buona perché sta mettendo a punto le sue esperienze di una vita d'arte e di ricerche in vari campi iniziando dalla prima mostra a 14 anni organizzatagli dal prof. Alfonso Preziosi; ora ne ha 80.
Una nota curiosa è che in questi ambienti Bolano studiò arte negli anni '50.
La grande sala espositiva dell'Accademia in questi giorni sta presentando opere d'arte salvate dall'alluvione del 1966 con una mostra dal titolo “ Da Cimabue in qua”.
Bolano spera di poter costruire anche una grande struttura in acciaio e vetro dalla dedicata a Cosimo Primo da collocare nel cortile prospiciente Piazza San Marco.
Alcune opere saranno presentate in luglio in anteprima in una mostra patrocinata dal Comune di Portoferraio dal titolo “Luci di Cosmopoli”.
L'International Art Center, che l'artista fondò nel 1964 a San Martino, augura a Italo Bolano un proficuo lavoro per questa sua nuova impresa che ancora una volta, nei suoi svariatissimi soggetti, porterà alla ribalta le luci e i colori del suo mare elbano e della sua Isola.