La seconda edizione del premio intitolato a Lorenzo Claris Appiani assegna alla traduttrice Rosa Mauro il primo premio per la trasposizione dal russo del romanzo di Oleg Pavlov “Requiem per un soldato”, pubblicato dall’editore indipendente Meridiano Zero.
La prima giornata di ElbaBook, festival isolano del libro indipendente, si apre con l’assegnazione del premio intitolato al giovane avvocato Lorenzo Claris Appiani.
Ricordiamo che il Premio Lorenzo Claris Appiani per la traduzione letteraria è riservato agli editori indipendenti e alle loro pubblicazioni. Il Premio è promosso dalla famiglia Appiani, dall’Associazione Culturale Elba Book Festival e dall’Università per Stranieri di Siena (UNISTRASI), che garantisce anche il supporto scientifico, e si svolge con il patrocinio del Comune di Rio nell’Elba, del Comune di Ferrara e della Regione Toscana.
Il Comitato tecnico-scientifico è presieduto da Lucinda Spera (Unistrasi)
I membri di UnistraSi sono: Liana Tronci e Giulia Marcucci
I membri nominati da EBF sono: Andrea Gullotta (Università di Glasgow) e Massimo Maurizio (UniTo)
Quest’anno, si aggiudica il primo premio Rosa Mauro. L’opera tradotta è “Requiem per un soldato”, autore: Oleg Pavlov, ed. Meridiano Zero, casa editrice confluita da pochi anni nella bolognese Odoya.
Secondo classificato: Marco Caratozzolo, con l’opera tradotta: “Che disgrazia l'ingegno” dell’autore Aleksandr Griboedov, pubblicata, con testo russo a fronte, per i tipi di Marchese Editore.
Alla premiazione, che si tiene martedì 18 luglio sulla terrazza del Barcocaio a Rio nell’Elba, sono presenti tre specialisti della materia: Giulia Marcucci, in rappresentanza di Unistrasi, Andrea Gullotta e Massimo Maurizio.
Roberta Bergamaschi, organizzatrice del premio e insegnante di lingua tedesca in un liceo ferrarese, ne spiega così le caratteristiche: “Il premio "Lorenzo Claris Appiani" per la traduzione letteraria, giunto alla sua seconda edizione, è dedicato quest'anno alla lingua russa. La scelta dell'area linguistica è attenta all'attualità e premia quei traduttori e quei piccoli editori che contribuiscono a diffondere, attraverso una pluralità di voci, la letteratura di un paese alla ribalta dello scacchiere politico internazionale. La molteplicità dei punti di vista offerti dalla scrittura, la capacità di tradurli in parole altre, sono fonte di conoscenza e testimonianza di realtà, un modo per ricordare la persona di Lorenzo Claris Appiani nella sua dimensione umana e professionale".
Lucinda Spera, docente di letteratura italiana presso l’Università per Stranieri di Siena e presidente del Comitato tecnico scientifico del Premio Appiani, illustra così le motivazioni dei premi assegnati. La traduzione del romanzo “Requiem per un soldato” eccelle sia nelle parti narrative sia in quelle dialogate; in particolare, è meritevole tanto la capacità di adattare la prosa alla sintassi italiana evitando di cedere alla tentazione di ricalcare le strutture sintattiche del russo, quanto la capacità di rendere in italiano le peculiarità stilistiche della lingua dello scrittore. Il testo, in cui è forte l’eredità di alcuni grandi scritti russi ottocenteschi e novecenteschi, è reso in un ottimo italiano.
Rosa Mauro ha già ottenuto diversi riconoscimenti e premi per il suo prezioso lavoro di interprete e traduttrice, particolarmente elegante e sensibile.
Meridiano Zero, casa editrice indipendente nata a Padova nel 1997, da anni si distingue nel panorama editoriale italiano per scelte coraggiose operate con passione e intuito, riuscendo ad affermarsi tra lettori e critica anche grazie a ottime traduzioni da letterature poco note in Italia.
Marco Caratozzolo è professore associato, docente di lingua e letteratura russa presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Sottolineiamo che Marchese Editore inserisce la firma del curatore e traduttore in copertina e una sua scheda biografica in quarta.
Per conoscere il programma completo dell’iniziativa e restare aggiornati sugli eventi collaterali si può fare riferimento al sito www.elbabookfestival.com oppure seguire la pagina Facebook: www.facebook.com/Elbabookfestival.